Comunicato stampa: "Protocollo aria" e "Attenti alle porte". Un nuovo protocollo condiviso dalle Città capoluogo di Provincia del Veneto
È stato presentato a Cà Sugana a Treviso il nuovo logo del “Protocollo Aria”, documento firmato dalle Città capoluogo di Provincia del Veneto per la condivisione delle politiche volte al miglioramento della qualità dell’aria, e dell’iniziativa “Attenti alle Porte”, promossa per sensibilizzare la cittadinanza e gli esercenti a comportamenti ecosostenibili.
L’elaborazione del marchio è stata oggetto di uno specifico bando di concorso di idee, indetto dal Comune di Treviso come capofila del “Protocollo Aria” con il sostegno di Unioncamere del Veneto, per la creazione di un dispositivo di comunicazione visiva efficace, in grado di veicolare i valori e i messaggi di sensibilizzazione portati avanti nell’ambito delle due iniziative. Ai partecipanti era stato richiesto un lavoro che rispondesse ai requisiti di semplicità, praticità e originalità, leggibilità, immediatezza e riproducibilità su vari supporti e piattaforme.
«Il concept da cui sono partita è “aria pulita”», le parole della vincitrice del concorso, Maddalena Cettolin. «Essendo nostra responsabilità la qualità dell’aria e dell’ambiente in cui viviamo ho voluto giocare sulla presenza del profilo umano che soffia: siamo noi a decidere di voler “chiudere la porta” alle emissioni inquinanti e di farlo in tutto il territorio regionale».
La vincitrice, che si è aggiudicata un premio in denaro da 3mila euro, è stata premiata dall’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Treviso, Alessandro Manera e dal presidente di Unioncamere Veneto Mario Pozza. Hanno partecipato in video-collegamento gli assessori all’Ambiente Chiara Gallani (Comune di Padova), Ilaria Segala (Comune di Verona), Simona Siotto (Comune di Vicenza) e Alberto Simiele (Comune di Belluno).
Il nuovo logo verrà adottato per tutte le iniziative condivise delle Città capoluogo di Provincia del Veneto che, in un’ottica di collaborazione per il miglioramento della qualità dell’aria del Bacino Padano, si sono impegnate a gestire in modo sistemico la realizzazione di attività concordate.
Dichiara Chiara Gallani: “Una piccola ma importante azione condivisa, stimolata in questi anni anche da molti cittadini e cittadine. Un lavoro iniziato nel 2018, fermatosi a causa della pandemia che ha per forza costretto alla chiusura di tutte le porte. Ora la riprendiamo, proiettati verso la ripresa. Sarà nostro compito ora condividere questa proposta di logo con le Associazioni di categoria, da subito abbiamo coinvolto anche la Camera di Commercio che ha sostenuto l’iniziativa attraverso Unioncamere. Continueremo in questa direzione per mettere in campo iniziative per la nostra aria in sinergia con la città.”