Comunicato stampa: firmata dal Sindaco un'ordinanza che vieta l’utilizzo di strumenti musicali e sistemi di amplificazione portatili dopo la mezzanotte in centro e nell’area del Portello
Il sindaco Sergio Giordani ha firmato un'ordinanza urgente a tutela del riposo dei cittadini in orario notturno dopo che nelle ultime settimane si è registrato un aumento significativo delle proteste per il disturbo la sera tardi e la notte, causato da gruppi di giovani che suonano strumenti musicali o amplificano con le casse portatili bluetooth la musica dei propri cellulari.
Il fenomeno è più significativo in centro, nell’area delle piazze e al Portello, tradizionale zona Universitaria, dove gli studenti fanno volentieri le ore piccole.
Con la ripartenza delle attività di bar e ristoranti al sera e poi con la cancellazione del coprifuoco e l’arrivo dell’estate, in questi giorni assai caldi, è esplosa la voglia di socialità e con essa l’abitudine di far tardi con gli amici, godendo anche del fresco serale. Un fenomeno del tutto legittimo e anzi comprensibile dopo mesi di restrizione, ma che nelle sue forme più esasperate collide con il diritto dei tanti cittadini che debbono riposare perché il giorno dopo vanno a lavorare.
I numeri sono chiari: le segnalazioni giunte alla Centrale operativa della Polizia Locale tra il primo marzo e il 18 maggio sono state 43, delle quali 21 dopo le ore 22:00. Tra il 19 maggio e il 22 giugno il numero è salito a 127, delle quali ben 107 in orario successivo alle ore 22:00.
L’ordinanza quindi prevede che fino al 15 settembre prossimo in tutte le aree pubbliche del centro storico delimitato dalle mura cinquecentesche (escluso Prato della Valle nel caso di manifestazioni autorizzate) e nell’area del Portello compresa tra Porta Portello, lungargine Piovego, via Gradenigo, via Ognissanti, via Orus, via San Massimo, vicolo San Massimo, via Tiepolo, via Belzoni, largo Meneghetti, Ponte Omizzolo e via Jappelli è vietato dalla mezzanotte alle ore 6:00 del mattino successivo l’uso di qualsiasi strumento musicale e la riproduzione della musica attraverso qualsiasi tipo di sistema di amplificazione e diffusione come appunto le casse bluetooth, così diffuse tra i giovani per la loro estrema portabilità e significativa potenza sonora. L’importante quindi è non diffondere liberamente le emissioni sonore all’aperto e non c’è, come è ovvio, nessun divieto di uso della musica dei cellulari, che basta utilizzare con auricolari o cuffie.
Il sindaco Sergio Giordani sottolinea: "I cittadini di ogni età hanno tutti i diritti di passare fuori casa le proprie serate, in compagnia, anche passeggiando nelle piazze e nelle strade della nostra bella città, dopo mesi di restrizioni e sacrifici. E' bello e giusto riprendere una socialità che è mancata a tutti, però dobbiamo tenere conto che altrettanto sacrosanto è il diritto di riposare e dormire, specie dopo la mezzanotte. Ci sono moltissime persone che lavorano e la mattina si alzano presto il cui riposo deve essere rispettato. Questa esplosione di vitalità serale e notturna si registra in tutte le città, non è un fenomeno solo padovano, e in ogni caso noi non chiediamo un silenzio da biblioteca di studio, vogliamo evitare fenomeni eccessivi come l’uso di sistemi di amplificazione portatili, casse bluetooth e simili, che connessi agli smartphone e usati a tutto volume trasformano strade e piazze in discoteche all’aperto. E’ semplicemente una questione di buon senso e rispetto e credo che anche grazie a questa ordinanza più puntuale rispetto al Regolamento di Polizia Urbana in vigore che già vieta il disturbo notturno, riusciremo a garantire un giusto equilibrio tra la voglia di svagarsi all’aperto e la necessità di assicurare il riposo a chi vuole dormire".
L’assessore alla sicurezza Diego Bonavina commenta: "L’ordinanza firmata oggi dal Sindaco va nella direzione di cercare di tutelare tutti quei residenti che in qualche modo si lamentavano per la ripresa della vita nella nostra città, ripresa che ha comportato anche qualche eccesso. Noi non andiamo a limitare alcuna attività di bar o ristoranti - per i quali sono già in vigore precise norme riguardo le emissioni sonore - perché vogliamo che la città sia viva, però dobbiamo e vogliamo tutelare anche le persone che vogliono riposare dopo la mezzanotte. Quindi vietiamo le emissioni sonore all’aperto da qualsiasi strumento musicale e sistema di amplificazione portatile in centro e al Portello, per tutelare i residenti in queste aree, le più movimentate di notte".
L'ordinanza del sindaco è disponibile nella sezione "Documenti" di questa pagina