Comunicato stampa: approvato in Giunta accordo che sposta cubatura e permette un ulteriore allargamento del parco Iris
Procede il lavoro per liberare dalla cubatura i terreni vicini al Parco Iris, nella prospettiva di allargare ulteriormente il Parco.
Grazie ad un accordo tra Comune e soggetti privati, circa 4000 metri cubi degli 8000 presenti nell’area adiacente al Parco vengono spostati ad ovest del parcheggio esistente di via Cavacio, con l’obiettivo di ridurre la volumetria attualmente presente e ampliare l’area del Parco, con un’ulteriore cessione di aree al Comune di Padova.
Il commento dell’assessore all’urbanistica Andrea Ragona: “Allontaniamo lotti edificabili e quindi cubatura dal Parco per metterli in una zona urbanizzata, in modo da liberare l’area adiacente all’Iris in un’ottica futura di possibile ulteriore allargamento.
Rimangono sull’area altri 4000 metri cubi circa e stiamo lavorando per individuare le soluzioni migliori, che permettano di tutelare gli interessi privati ma allo stesso tempo ci permettano di riuscire a spostare la totalità della cubatura da quella zona adiacente al Parco Iris. Non solo, grazie a questo accordo verrà aperto il passaggio di via Ongarello. L’area urbanizzata dove andrà a gravitare la cubatura spostata ha solo un accesso, quello di via Cavacio, che già oggi risulta stretta e scomoda per l’accesso dei residenti alle proprie abitazioni. Via Ongarello attualmente è pedonale nell’ultimo tratto, con questa modifica andremo a modificare quei 50 metri perché sia possibile il transito delle auto. Una modifica complessiva alla viabilità quindi, che permetterà una maggiore fluidità del traffico per i cittadini. Liberare il Parco Iris dalla minaccia del cemento è uno dei principali risultati di questa amministrazione. Anche questa operazione va nella direzione di allargare il Parco ulteriormente garantendo più verde al quartiere. Questa soluzione è anche una delle richieste fatte dai cittadini del territorio: comitati e circoli con i quali mi sono confrontato a lungo in maniera positiva e concreta. Quando un’azione riesce a conciliare volontà e interessi dei cittadini del territorio con il bene di tutta la città, significa che si è raggiunto un ottimo risultato.”