Comunicato stampa: approvata in Giunta la ricerca di uno spazio alternativo al Castello Carrarese per l’edizione 2021 del Castello Festival
La Giunta ha approvato oggi su proposta dell’assessore alla Cultura Andrea Colasio una delibera grazie alla quale il Settore Cultura potrà avviare la ricerca di un’area adatta allo svolgimento dell’edizione 2021 del Castello Festival, che quest’anno non potrà essere ospitato nel grande cortile interno del Castello Carrarese, a causa degli importanti lavori di recupero e riqualificazione in corso. Il Settore Sicurezza ed Edilizia Monumentale, con una nota dello scorso 8 aprile, ha infatti confermato che la presenza del cantiere impedisce l’accesso in sicurezza del pubblico e quindi, sia pur a malincuore, non sarà possibile passare le serate estive nella splendida cornice che ha attirato tanti padovani gli scorsi anni.
Oltretutto l’importanza degli spettacoli del Castello Festival, l’elevato numero degli spettatori e la durata della rassegna (da luglio a settembre) rende difficile immaginare di trasferire la manifestazione nelle principali piazze o spazi comunali normalmente utilizzati anche in considerazione delle norme di distanziamento sociale che con grandissima probabilità saranno in vigore ancora per mesi.
Per questo, ed in via del tutto eccezionale solo per questa stagione, il Comune ha deciso di fare una ampia ricognizione per individuare spazi alternativi idonei, sia per superficie (almeno 3.000 mq) che per accessibilità ad ospitare la prestigiosa rassegna culturale anche attraverso forme di collaborazione con soggetti privati, senza oneri per l’Amministrazione.
L’assessore Andrea Colasio commenta : "E’ un sacrificio che dobbiamo fare per disporre poi di un complesso, il Castello Carrarese, che nei suoi spazi interni e nella piazza d’armi diventerà uno dei luoghi della cultura a Padova. D’altra parte non è nemmeno pensabile che una rassegna del peso e del successo di pubblico e critica come il Castello Festival non si realizzi questa estate, dopo un anno di fermo totale di tutto il mondo della cultura e dello spettacolo. Lo dobbiamo agli artisti e ai lavoratori dello spettacolo, e a tutti padovani che da troppo tempo aspettano di poter tornare a fruire di spettacoli dal vivo. Abbiamo quindi deciso di avviare una ampia ricognizione degli spazi esistenti all’interno del territorio comunale per trovare una soluzione che ci permetta di disporre di un luogo adatto per dimensioni e accessibilità, naturalmente senza oneri per il Comune. Sarà un Castello Festival in trasferta, ma non per questo una edizione minore o menomata".