Comunicato stampa: Domenica 21 marzo è la 26a Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Il Comune di Padova aderisce anche quest’ anno alla giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che si svolge il 21 marzo, promossa fin dal 1996 da Libera, da Avviso Pubblico ed Enti Locali e Regioni per rafforzare la formazione civile contro le mafie di ogni tipo. Questa Amministrazione è fortemente impegnata sul fronte della legalità: l’assessore Diego Bonavina tra le sue deleghe ha quella alla legalità ed è referente comunale di Avviso Pubblico e la consigliera Meri Scarso è referente provinciale della stessa Associazione. Ricordiamo anche che da oltre 10 anni il Comune propone numerose iniziative in ambito culturale e formativo sul tema della legalità, e sul contrato dei fenomeni mafiosi e che nel 2019 l’evento nazionale della Giornata della Memoria e dell’impegno contro le vittime innocenti delle mafie si è svolto proprio a Padova.
Quest’anno le iniziative realizzate dal Comune sono in parte frenate dall’emergenza sanitaria ma non per questo sono meno incisive.
Nei giorni 20 e 21 marzo sulla loggia del Palazzo della Ragione sarà esposto uno striscione con l’immagine e lo slogan della giornata e con l’elenco delle 1031 vittime innocenti delle mafie ad oggi conosciute.
Inoltre il sindaco Sergio Giordani, con tutti gli assessori, ha realizzato un video in cui ognuno di loro legge i nomi di alcune decine tra le 1031 vittime. Libera Padova comporrà un unico video con i contributi di altri rappresentanti istituzionali, associazioni ed esponenti della società civile e lo pubblicherà in rete e sui principali social.
Questo video e altri materiali inerenti la Giornata saranno pubblicati su Padovanet.
Infine sarà dato rilievo alle vie che in città sono intitolate a vittime delle mafie. A Padova sono quattro, intitolate a Peppino Impastato, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Ilaria Alpi. Accanto alle targhe toponomastiche della via saranno sistemati dei pannelli che spiegano e approfondiscono le vicende di queste quattro vittime della violenza mafiosa.
Il sindaco di Padova Sergio Giordani sottolinea: “Il modo migliore per ricordare queste donne e questi uomini insieme a tutte ele vittime innocenti delle mafie è non venir meno all’impegno ti ricordo e testimonianza che Avviso Pubblico ha iniziato ben 25 anni fa. Dobbiamo stare a fianco degli amministratori, delle associazioni, delle persone che sviluppano progetti che promuovono la legalità la cultura della trasparenza e della cittadinanza responsabile. Le recenti indagini della magistratura hanno evidenziato in modo chiaro che anche il nostro Veneto è vittima di organizzazioni mafiose, e quindi una volta di più non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia”.