Comunicato stampa: scoperti e smantellati dalla Polizia Locale due B&B abusivi
In pochi giorni gli agenti del reparto Polizia Giudiziaria della Polizia Locale hanno sferrato un duro colpo alle strutture ricettive abusive gestite da cittadini cinesi nei pressi di piazzale della Stazione.
Mercoledì scorso, nelle prime ore del mattino, il personale, a seguito della segnalazione di un cittadino, si è recato in forze all'interno di un appartamento della Torre Belvedere ove erano state ricavate abusivamente sette stanze per un totale di ventinove posti letto. Quattordici gli stranieri presenti, connazionali dell'esercente, sette dei quali sprovvisti di alcun documento di identità. Questi ultimi sono stati accompagnati nei vicini uffici di via Liberi e sottoposti a rilievi fotodattiloscopici.
“L'albergatore” ha collezionato numerose sanzioni amministrative per un importo superiore ai 6.000 euro, sia per l'esercizio abusivo dell'attività che per aver omesso le dovute comunicazioni di ospitalità dei “clienti” all'Autorità di Pubblica sicurezza. Lo straniero è stato inoltre deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Gli immigrati irregolari, grazie alla preziosa collaborazione dell'Ufficio immigrazione della Questura di Padova, sono stati tutti raggiunti da decreto di espulsione con l'ordine di abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni. Alcuni di loro, anche se in Italia da tempo, erano del tutto sconosciuti alle autorità. Nella mattinata del 2 marzo, gli operatori del medesimo reparto, con l'ausilio di personale appartenente all'ufficio dell'Arcella, hanno invece dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di un appartamento ubicato nelle immediate adiacenze della Torre Belvedere, utilizzato sempre come B&B abusivo e disposto dall'Autorità Giudiziaria a seguito di un'attività di indagine che si è protratta per più di un anno. Sette le persone identificate, tutte munite di documenti regolari. Al termine degli accertamenti l'esercente e proprietario dei locali, oltre alle consuete violazioni amministrative e penali, ha dovuto sgomberare le stanze che sono state sigillate e poste a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Preziosissimo, anche in questo caso, è stato il contributo dell'Ufficio immigrazione che ha consentito una verifica immediata della posizione sul territorio dello Stato degli stranieri presenti.