Comunicato stampa: ex caserma Prandina, la permuta è vicina
Il Comune di Padova già a dicembre ha definito l'accordo di permuta con il Demanio e ora manca solo l'avvallo dell'Avvocatura di Stato.
Un doppio traguardo storico che la città insegue da decenni che finalmente si concretizza. Per finalizzarlo è necessario realizzare alcuni lavori e monitoraggi propedeutici.
L'intervento è stato programmato diversi mesi fa e riguarda la zona marginale che è stata utilizzata a parcheggio dalle festività natalizie a oggi, che sarà chiusa dalla prossima settimana. Rimarranno a disposizione e utilizzabili i tradizionali posti auto del piazzale centrale.
Dichiara il vicesindaco Andrea Micalizzi: "Manca veramente poco perché l’Amministrazione Giordani porti a compimento un risultato che la città attende da molti anni. L'area di via Anelli è ormai libera ed è stata completata la bonifica. Lì sorgerà la nuova Questura sulla quale ricordiamo il Comune ha chiuso l'accordo con lo Stato perché sia il Municipio a seguire la progettazione della nuova sede della Polizia di Stato.
Per quanto riguarda la Prandina, invece, il Comune, che già sta utilizzando l'area grazie ad un accordo di custodia, si appresta a eseguire le prime operazioni. Dalla prossima settimana infatti inizieremo ad effettuare i primi interventi che preparano i futuri lavori di sistemazione una volta che l'area entrerà in possesso del Comune.
Vogliamo portarci avanti e essere operativi da subito ad effettuare le prime sistemazioni anzitutto di recupero: verranno aperti dei piccoli cantieri in alcune aree per effettuare le analisi dei terreni in ottemperanza alla normativa regionale su terre e rocce da scavo come previsto dal DPR 120/2017. Sono analisi obbligatorie per legge che prima di qualsiasi movimentazione devono essere controllate per rispondere alle normative ambientali dei cantieri.
Si apre quindi una stagione positiva per quest’area e si muovono i primi lavori che la porteranno ad essere una delle zone più importanti e di pregio della città".