Comunicato stampa: Presentati i lavori all'ex scuola Marchesi dell'Arcella
23/01/21
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 24/01/2021
Sono stati presentati i lavori che trasformeranno la ex scuola Marchesi in Viale Arcella, nel Centro Civico dell’Arcella.
Oggi l’Arcella, un Quartiere che ha circa 40.000 abitanti non dispone di una vero Centro Civico e gli uffici comunali, tra cui l’anagrafe, sono situati nei locali, insufficienti e in affitto, della Parrocchia della Santissima Trinità , in Via Curzola 15.
Con un investimento di 600 mila euro e lavori che si concluderanno nel prossimo settembre, l’Arcella disporrà finalmente di un Centro Civico che ospiterà una molteplicità di funzioni.
Al piano terra saranno ubicati i servizi sociali e l’anagrafe, al primo piano gli spazi saranno a disposizione della associazioni attive nel Quartiere e al secondo piano ci sarà la sede del Cpia, il Centro provinciale per la formazione degli adulti.
Si tratta di una ristrutturazione che lascerà sostanzialmente identico l’edificio (la cui facciata è del resto vincolata dalla Soprintendenza) con alcune modifiche agli spazi interni anche per ricavare una sala civica. Ovviamente l’edificio rispetterà non solo i criteri di sostenibilità energetica ed ambientale ma vedrà anche eliminate tutte le barriere architettoniche, in modo da assicurare a tutti la sua piena accessibilità.
Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi spiega: “Questo è un luogo molto importante per gli arcellani,, una volta questa era la scuola elementare Rosmini, e molti di loro hanno studiato qui. Trasformarlo in Centro civico di Quartiere era un impegno della nostra amministrazione fin dalla campagna elettorale e siano contenti di averlo finalmente mantenuto. Qui ci saranno molti servizi per i cittadini, anagrafe, servizi sociali, ma soprattutto tanto spazio per le associazioni e la vita di quartiere che mancava e la cui necessità è molto sentita. Oggi partono i lavori, abbiamo investito 600 mila euro, guadagnamo spazi di qualità per i servizi , le attività dei cittadini e, non dimentichiamolo, andremo a risparmiare i costi degli spazi che adesso abbiamo in affitto. Mi auguro che già per la fine dell’anno questo Centro Civico sia pienamente operativo”.
La presidente della Consulta Etta Andreella commenta: “Sono molto contenta, con questi spazi a servizio dei nostri cittadini e delle associazioni, questo edificio diventerà davvero il cuore del nostro quartiere. E’ vicino al tram, ci sono parcheggi nelle vicinanze, e quindi direi che valorizziamo non solo questa ex scuola non più utilizzata ma anche le esigenze di tutti i cittadini”.
L’assessora al sociale Marta Nalin sottolinea: “Parto dal mese nel quale provvisoriamente, questo edificio è stato a disposizione delle associazioni. Ci ispiriamo proprio alle esperienze delle case di quartiere cittadine, che funzionano proprio attraverso un regolamento definito con i soggetti che hanno aderito a un percorso partecipativo che determina le modalità di utilizzo di questi spazi. Regole che saranno scelte assieme dall’amministrazione con i cittadini che poi animeranno questi spazi, speriamo a tutte le ore dalla mattina alla sera. In questo Quartiere del resto le iniziative non mancano davvero".
L’assessora al decentramento Francesca Benciolini spiega: “Attualmente la Fondazione che ci sta supportando in questo percorso sta lavorando con i nostri uffici con i quali poi chi utilizzerà questi spazi dovrà relazionarsi. L’obiettivo è capire come lavorare al meglio assieme ai cittadini per poter dare delle regole nella gestione dello spazio e anche poi individuare chi aiuterà il Comune a gestirlo, in una ottica di condivisione e collaborazione. Non c’è il Comune da una parte e il cittadino dall’altra. Questo progetto è centrale in quella idea che abbiamo di Padova come città policentrica, in cui ogni quartiere deve essere valorizzato perché è il centro della vita di chi lo abita".
L’assessora alle politiche educative Cristina Piva commenta: “Sono ben contenta che questo edificio si trasformi in breve tempo nel Centro Civico dell’Arcella. Risolve anche un problema annoso che è quello di una sede del Cpia, che usava finora le aule di una scuola primaria. Qui avrà una segreteria fissa e spazi per l’erogazione dei suoi servizi. Il Quartiere beneficerà tantissimo di uno spazio così grande e capace di ospitare così tante attività diverse".
Il consigliere con delega all’Arcella Simone Pillitteri conclude: “Dico solo che quando inizierà ad essere vissuto, questo luogo sarà attivo per tutta la giornata, dalla mattina alla sera, ed è proprio questa promiscuità di attività all’interno che renderanno ancora più viva questa zona. Un bene per il quartiere e per tutta la città”
L’assessora alle politiche educative Cristina Piva commenta: “Sono ben contenta che questo edificio si trasformi in breve tempo nel Centro Civico dell’Arcella. Risolve anche un problema annoso che è quello di una sede del Cpia, che usava finora le aule di una scuola primaria. Qui avrà una segreteria fissa e spazi per l’erogazione dei suoi servizi. Il Quartiere beneficerà tantissimo di uno spazio così grande e capace di ospitare così tante attività diverse".
Il consigliere con delega all’Arcella Simone Pillitteri conclude: “Dico solo che quando inizierà ad essere vissuto, questo luogo sarà attivo per tutta la giornata, dalla mattina alla sera, ed è proprio questa promiscuità di attività all’interno che renderanno ancora più viva questa zona. Un bene per il quartiere e per tutta la città”