Contenuto archiviato per fini storici di documentazione.
Comunicato stampa: spacciatore con una ingente quantità di droga bloccato e arrestato dalla Polizia Locale
16/01/21
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 19/02/2021
Prosegue incessante l'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Polizia Locale che giovedì, nella tarda mattinata, si è concentrata su un casolare diroccato nelle immediate vicinanze della Kioene Arena.
Infatti sia i titolari della Kione Arena sia i proprietari dello stabile controllato avevano segnalato il giorno precedente e formalizzato poi con una denuncia la presenza di estranei all'interno della loro proprietà. Prontamente la Squadra sicurezza urbana si è recata a controllare l'area con l'ausilio del cane antidroga Lucky.
Sul posto gli agenti hanno sorpreso Hammadi Naoufel, trentanovenne tunisino, volto ben noto agli agenti, accovacciato con fare sospetto nei pressi di quello che, all'apparenza, sembrava un cumulo di rifiuti. Lo straniero alla vista degli agenti si è dimostrato estremamente nervoso e ha cercato di allontanarsi velocemente ma è stato subito bloccato. Il prodigioso fiuto di Lucky si è messo all'opera scovando 242 grammi di eroina, 30 grammi di hashish, 8 grammi di cocaina e 1 grammo di marijuana; parte dello stupefacente è risultato confezionato in panetti, ma più di cinquanta erano le dosi già pronte per lo spaccio ed il consumo.
Gli agenti hanno proceduto quindi ad un attento controllo dello stanzino che il tunisino aveva adibito a sua dimora all'interno del fabbricato, rinvenendo materiale per il confezionamento dello stupefacente, un bilancino di precisione, due telefoni cellulari, 4.560,00 euro in contanti, un orologio di valore e alcune confezioni di profumi pregiati di cui lo straniero non ha saputo giustificare il possesso. L'uomo è stato quindi tratto in arresto.
Infatti sia i titolari della Kione Arena sia i proprietari dello stabile controllato avevano segnalato il giorno precedente e formalizzato poi con una denuncia la presenza di estranei all'interno della loro proprietà. Prontamente la Squadra sicurezza urbana si è recata a controllare l'area con l'ausilio del cane antidroga Lucky.
Sul posto gli agenti hanno sorpreso Hammadi Naoufel, trentanovenne tunisino, volto ben noto agli agenti, accovacciato con fare sospetto nei pressi di quello che, all'apparenza, sembrava un cumulo di rifiuti. Lo straniero alla vista degli agenti si è dimostrato estremamente nervoso e ha cercato di allontanarsi velocemente ma è stato subito bloccato. Il prodigioso fiuto di Lucky si è messo all'opera scovando 242 grammi di eroina, 30 grammi di hashish, 8 grammi di cocaina e 1 grammo di marijuana; parte dello stupefacente è risultato confezionato in panetti, ma più di cinquanta erano le dosi già pronte per lo spaccio ed il consumo.
Gli agenti hanno proceduto quindi ad un attento controllo dello stanzino che il tunisino aveva adibito a sua dimora all'interno del fabbricato, rinvenendo materiale per il confezionamento dello stupefacente, un bilancino di precisione, due telefoni cellulari, 4.560,00 euro in contanti, un orologio di valore e alcune confezioni di profumi pregiati di cui lo straniero non ha saputo giustificare il possesso. L'uomo è stato quindi tratto in arresto.
Il comandante della Polizia Locale Lorenzo Fontolan dichiara: "Il nostro reparto di Polizia giudiziaria costituisce un'eccellenza per l'operatività della Polizia Locale in ambito sovraregionale. Mi compiaccio per la professionalità e l'impegno con cui agenti e ufficiali hanno gestito l'operazione e raccolto gli elementi utili a dimostrare la particolare e consistente attività di spaccio di Hammadi".
Alle parole del Comandante si aggiungono quelle dell'assessore alla sicurezza Diego Bonavina: "Condivido pienamente la riflessione del Comandante: i nostri uomini sono ottimamente preparati e ormai fortemente specializzati nel contrasto dello spaccio al dettaglio su strada. La rapidità con cui hanno dato risposta alla segnalazione dei responsabili della Kioene Arena e alla denuncia dei proprietari dello stabile occupato è la dimostrazione di un'attenzione al cittadino e di una capacità operativa assolutamente di prim'ordine. E' un ulteriore segno tangibile di quanto l'Amministrazione abbia a cuore e intenda combattere lo specifico problema".