Contenuto archiviato per fini storici di documentazione.
Comunicato stampa: grave abbandono di rifiuti. Identificato il colpevole
01/09/20
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 02/10/2020
Sabato 29 agosto verso le ore 15:30, a seguito di una segnalazione telefonica al Comando di Polizia Locale, la squadra Tutela Ambientale ha colto sul fatto nei pressi del Lungargine San Lazzaro il proprietario di un furgone intento a svuotare il cassone di rifiuti di calcinacci, vecchi infissi, carta, plastica e altri rifiuti di lavorazione edile.
L'autore del gesto, sorpreso mentre scaricava i rifiuti, una donna di 30 anni residente in città e che si faceva aiutare da altre persone, non ha potuto che ammettere la propria colpa e di essere la responsabile del conferimento di materiale inerte che occupava il suolo comunale per una superficie di almeno dieci metri quadri.
Adduceva di aver abbandonato il materiale in quanto lo aveva anch'ella rinvenuto scaricato sul proprio terreno.
In considerazione della quantità e della qualità dei rifiuti, la signora è stata sanzionata per la violazione del Testo unico ambientale, con una somma di 600 euro; a suo carico inoltre è scattato l'onere di provvedere al ripristino dei luoghi ripulendo e conferendo correttamente il materiale, dandone prova al Settore Ambiente del Comune mediante la compilazione dell'apposito formulario di identificazione dei rifiuti.
In caso di inottemperanza a quanto ordinato, scatterà a carico del trasgressore una denuncia penale.
L'autore del gesto, sorpreso mentre scaricava i rifiuti, una donna di 30 anni residente in città e che si faceva aiutare da altre persone, non ha potuto che ammettere la propria colpa e di essere la responsabile del conferimento di materiale inerte che occupava il suolo comunale per una superficie di almeno dieci metri quadri.
Adduceva di aver abbandonato il materiale in quanto lo aveva anch'ella rinvenuto scaricato sul proprio terreno.
In considerazione della quantità e della qualità dei rifiuti, la signora è stata sanzionata per la violazione del Testo unico ambientale, con una somma di 600 euro; a suo carico inoltre è scattato l'onere di provvedere al ripristino dei luoghi ripulendo e conferendo correttamente il materiale, dandone prova al Settore Ambiente del Comune mediante la compilazione dell'apposito formulario di identificazione dei rifiuti.
In caso di inottemperanza a quanto ordinato, scatterà a carico del trasgressore una denuncia penale.
L'Assessora all’ambiente sottolinea: "Un altro importante risultato a tutela dell'ambiente. E' importante darne conto pubblicamente perché è grazie alla collaborazione con i cittadini e alle segnalazioni di chi vive e ha a cuore la città che si arriva a questi risultati".
L’Assessore alla Polizia Locale commenta: "Ancora una volta assistiamo a comportamenti incivili che non sono assolutamente tollerabili e che continueremo a perseguire con il massimo impegno. Fa piacere vedere che l’attenzione dei nostri concittadini a queste azioni incresciose si concretizza in preziose segnalazioni alla nostra Polizia locale. E’ anche con questa collaborazione positiva, che la nostra comunità dimostra i suoi valori e la nostra città diventa un luogo migliore dove vivere assieme".