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Comunicato stampa: la Polizia Locale sequestra la droga appena acquistata
10/08/20
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 11/09/2020
Prosegue incessante l'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Polizia Locale, che ieri nel primo pomeriggio si è focalizzata nella zona di Pontevigodarzere.
Agenti in borghese del reparto di Polizia Giudiziaria hanno concentrato la loro attenzione su di un autocarro che si aggirava a lenta andatura nei pressi della chiesa di San Giovanni Battista e che poco dopo raggiungeva la vicina via Zanon, arrestandosi vicino ad un giovane nordafricano.
Gli agenti notavano, dopo un fitto dialogo tra il nordafricano ed il conducente dell'autocarro, il passaggio di mano di due involucri in cambio una banconota ed il repentino e veloce allontanamento dei due.
Gli agenti, a bordo di moto prive di insegne d'istituto, hanno intimato l'alt al mezzo e hanno notato, non senza sorpresa, che la persona alla guida, una trentacinquenne italiana residente in provincia di Venezia, era in compagnia del figlioletto di dieci anni. La donna, subito, ha consegnato le dosi di hashish e di cocaina che aveva appena acquistato e ha seguito gli agenti al Comando per i conseguenti provvedimenti mentre il figlio è stato affidato all'altro genitore appositamente chiamato.
La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro, la patente di guida ritirata ed il veicolo sottoposto a fermo amministrativo dal momento che, trattandosi di un autocarro destinato al trasporto di cose, non vi poteva prendere posto il minore.
Gli agenti notavano, dopo un fitto dialogo tra il nordafricano ed il conducente dell'autocarro, il passaggio di mano di due involucri in cambio una banconota ed il repentino e veloce allontanamento dei due.
Gli agenti, a bordo di moto prive di insegne d'istituto, hanno intimato l'alt al mezzo e hanno notato, non senza sorpresa, che la persona alla guida, una trentacinquenne italiana residente in provincia di Venezia, era in compagnia del figlioletto di dieci anni. La donna, subito, ha consegnato le dosi di hashish e di cocaina che aveva appena acquistato e ha seguito gli agenti al Comando per i conseguenti provvedimenti mentre il figlio è stato affidato all'altro genitore appositamente chiamato.
La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro, la patente di guida ritirata ed il veicolo sottoposto a fermo amministrativo dal momento che, trattandosi di un autocarro destinato al trasporto di cose, non vi poteva prendere posto il minore.
Del fatto sono stati immediatamente informati la Procura della Repubblica di Padova, quella del Tribunale per i minorenni di Venezia ed i servizi sociali del Comune di residenza della donna. Sono in corso indagini a carico dello spacciatore.