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Comunicato stampa: ampliamento agevolato dei plateatici, 242 richieste arrivate e 182 già evase
18/06/20
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 20/07/2020
L’assessore alle attività produttive Antonio Bressa ha illustrato gli effetti dell’ordinanza che dava la possibilità ai gestori dei pubblici esercizi di ampliare il plateatico esistente o di ottenerne uno, per agevolare la ripresa dell’attività dopo i mesi di chiusura e le misure di sicurezza sanitaria che richiedono, tra un tavolo e l’altro, spazi maggiori di prima.
A un mese dalla pubblicazione dell’ordinanza (la n. 27 del 15 maggio 2020) le richieste ricevute al 18 giugno sono in tutto 242, delle quali ben 182 già evase.
Più nel dettaglio 150 sono state accolte, delle quali 107 per ampliamenti di plateatici già esistenti e 43 per nuovi plateatici, 28 sono in attesa di parere tecnico a seguito del sopralluogo e 32 sono state rigettate, alcune parzialmente per problemi legati alla viabilità, all’occupazione di spazi per auto destinati a specifiche categorie di utenti o spazi a pagamento in zone non particolarmente dotate di aree di sosta.
Focalizzando l’attenzione sulle piazze della città, in piazza delle Erbe sono state ricevute 9 richieste per ampliamenti di plateatici esistenti (tramite Appe) e 1 richiesta, accolta, per un nuovo plateatico. In piazza dei Frutti 9 domande (3 nuove occupazioni e 6 ampliamenti, tutte accolte) e in piazza dei Signori 13 domande per ampliamenti dei plateatici esistenti (tramite Appe).
"Sono molto soddisfatto di come questa misura di aiuto per i bar e ristoranti che siamo stati tra i primissimi a introdurre in Italia, abbia una così significativa adesione - commenta l’assessore Antonio Bressa - e ringrazio anche tutto il personale del nostro Settore che ha gestito e chiuso in tempi ristrettissimi una tale mole di richieste. Ricordo che i dati sono solo una “istantanea” della situazione attuale, ma l’opportunità di ampliare il plateatico senza oneri o di ottenerne uno se non lo si aveva prima, vale fino alla fine di ottobre prossimo. Quindi pensiamo che altre domande arriveranno nelle prossime settimane. Stiamo percorrendo tutte le strade che le normative ci consentono, per supportare il tessuto economico della città, e questa è solo una delle iniziative avviate. Altre arriveranno nei prossimi tempi".