Comunicato stampa: grande impegno della Polizia Locale nei controlli di aree particolarmente sensibili della città
Nella mattinata di giovedì 9 aprile è stato predisposto un controllo particolare da parte del Comando nel piazzale antistante la Stazione e successivamente in altre aree particolarmente sensibili della città quali piazzetta Salvemini, piazzetta Gasparotto, piazza De Gasperi, ansa Borgomagno, Prima Arcella, rione San Carlo.
Come preannunciato, sono state impiegate cinque pattuglie tra motociclisti e componenti la squadra di sicurezza urbana al fine di verificare le motivazioni e le giustificazioni relative agli spostamenti e ai movimenti di cittadini in ambito urbano.
Il controllo, effettuato con numeri e modalità particolarmente incisivi, ha consentito di identificare compiutamente 29 persone a bordo di veicoli a motore, in bicicletta e a piedi.
Sono stati sorpresi a circolare senza adeguata o comprovata giustificazione, un conducente di autovettura, una persona in sella alla propria bicicletta e 7 pedoni, dei quali uno, sorpreso a bere una bottiglia di birra antistante la Stazione, veniva sanzionato anche per la specifica violazione al regolamento di Polizia urbana.
Quasi tutte le persone fermate motivavano il proprio spostamento con l'esigenza di effettuare acquisti legati a generi alimentari, pur se in attività commerciali ben distanti dalla propria abitazione. Per i conducenti di veicoli la sanzione elevata dagli agenti è stata pari a 533 euro, ridotta invece a 280 euro per i pedoni circolanti in strada.
A dirigere il controllo in forze sul posto con i suoi agenti il funzionario responsabile della squadra sicurezza urbana.
Dal Comando, rilevata l'efficacia dell'operazione, viene confermata la programmazione di nuovi e continui interventi del proprio personale sia su queste zone, sia in altri punti critici più esterni al centro, con l'utilizzo di moto, mountain-bike e di personale in abiti borghesi per reprimere quei comportamenti dei "furbetti" che antepongono qualsiasi pretesto personale alla necessità generale della collettività di rimanere a casa il più possibile al fine di diminuire le possibilità di contagio del virus Covid-19.
L'operazione svoltasi nella mattinata si accompagna alla comunicazione dell'esito dei controlli svolti nella giornata di ieri, martedì 8 aprile, in cui sono state sorprese a circolare immotivatamente in città altre 24 persone. Da chi andava a trovare un amico "alla Stanga", a chi si recava ad effettuare acquisti in città perchè i negozi di Selvazzano non sono ben forniti, a chi circolava in bicicletta perché era stufo di restare a casa, al trentenne che dichiarava di aver effettuato "la spesa" per la suocera nonostante questa, sana, vivesse in casa con altri quattro familiari, dai tre uomini ragazzi di 25-30 anni che si godevano la bella giornata "prendendo il sole" sul lungargine Piovego, ad altra persona di nazionalità africana fermata in via Tommaseo mentre, a suo dire, si recava nella propria Chiesa confessionale in zona industriale, ad una cittadina di nazionalità polacca residente a Montegrotto Terme che non aveva saputo resistere all'acquisto di creme per il corpo scontate al 50% in un negozio del quartiere Arcella, per finire con un giovane di 34 anni che, residente a Montegrotto Terme ed avendo litigato con la propria fidanzata, doveva raggiungere ad ogni costo Padova per sbollire l'arrabbiatura.