Comunicato stampa: riaprono da lunedì 6 aprile i mercati alimentari all'aperto della città sia in centro che nei quartieri
E’ importante tenere aperti i mercati: perché se si chiudono questi punti vendita, che per di più sono anche all’aria aperta e quindi più salubri, le persone andrebbero a raccogliersi all’interno dei supermercati e dei punti vendita al chiuso.
Dopo l’ordinanza della Regione, arrivata venerdì 3 aprile, pomeriggio, che pone dei vincoli stringenti, l’assessore Antonio Bressa spiega cosa accadrà ai mercati alimentari all’aperto della citta: "Possiamo già dirlo, da lunedì prossimo potranno riaprire i mercati e le aree commerciali all’aperto all’interno della nostra città sia in centro che nei quartieri.
Questo perché, a tempo di record, abbiamo adottato un piano per la sicurezza, come è prescritto dall’ordinanza regionale emanata venerdì pomeriggio. Tutti i mercati, anche quelli nei quartieri, saranno quindi dotati di perimetrazioni e di tutte le misure necessarie ad assicurare un ordinato e distanziato accesso ai banchi.
C’è stato uno sforzo organizzativo molto importante, che ha impegnato fin da sabato mattina presto, il sindaco Sergio Giordani, me, l’assessore Andrea Micalizzi, i dirigenti dei settori interessati, la Polizia Locale e la Protezione Civile. Possiamo dire che le attività economiche all’aperto ora sono completamente ottemperanti all’ordinanza regionale – ma del resto noi abbiamo sempre voluto seguire le regole e fare le cose per bene - e ci siamo presi il tempo necessario per predisporre tutto secondo le nuove prescrizioni, ad esempio abbiamo dovuto recuperare in pochissimo tempo migliaia di guanti monouso da mettere a disposizione delle persone che si recheranno ai mercati, e ora siamo nelle condizioni di essere perfettamente in linea con quello che ci è stato richiesto. Il consiglio che ci sentiamo di dare ai cittadini è quello di recarsi ai mercati già muniti di mascherina e guanti monouso, ma nel caso ne fossero sprovvisti provvederemo noi a fornirli con la nostra Protezione Civile".
La chiusura imprevista ma inevitabile di sabato 4 aprile (ricordiamo che l’ordinanza è stata resa pubblica nel pomeriggio di venerdì 3 aprile) ha causato un danno a tutti quei commercianti di frutta e verdura che avevano già comprato la merce fresca da vendere oggi.
"Abbiamo fatto una riflessione legata alla perdita che queste attività, non per loro responsabilità, hanno subito oggi - sottolinea l’assessore - e insieme al Maap, il mercato agroalimentare, daremo un ristoro di 300 euro per ogni singolo operatore che ha avuto questa perdita, con le modalità che indicheremo nei prossimi giorni".
Conclude l’assessore Bressa: "La sicurezza, il rispetto delle regole, sono per noi la priorità, lo sono state le scorse settimane, lo saranno anche nei prossimi giorni.
Invito ancora una volta tutti i concittadini a uscire di casa solo quando è davvero necessario e recarsi a fare la spesa, nei mercati all’aperto come nei supermercati, facendo una bella scorta di generi alimentari.
Evitiamo di uscire una volta al giorno per prendere solo due o tre articoli, in questo modo garantiamo di più la nostra sicurezza e quella degli altri, oltre a contribuire a rendere più brevi le attese per entrare nei mercati, nei negozi e nei supermercati".