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Comunicato stampa: da sabato 4 aprile i mercati all’aperto a Padova saranno temporaneamente chiusi
03/04/20
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 04/06/2020
dichiarazione dell’ assessore al commercio Antonio Bressa:
"A seguito dell’ordinanza regionale firmata oggi da Luca Zaia i mercati all’aperto di Padova sono, almeno temporaneamente, chiusi, così come ogni altra forma di commercio ambulante su area pubblica. Abbiamo fatto ogni sforzo in queste settimane per adottare ogni strumento utile a garantire la loro apertura in piena sicurezza per gli operatori e per i clienti. Vorremmo continuare a farlo, ma oggi arrivano delle prescrizioni che per come sono formulate impediscono a una realtà così estesa e importante come quella dei mercati cittadini di Padova di poter dare continuità a questo servizio in maniera immediata.
"A seguito dell’ordinanza regionale firmata oggi da Luca Zaia i mercati all’aperto di Padova sono, almeno temporaneamente, chiusi, così come ogni altra forma di commercio ambulante su area pubblica. Abbiamo fatto ogni sforzo in queste settimane per adottare ogni strumento utile a garantire la loro apertura in piena sicurezza per gli operatori e per i clienti. Vorremmo continuare a farlo, ma oggi arrivano delle prescrizioni che per come sono formulate impediscono a una realtà così estesa e importante come quella dei mercati cittadini di Padova di poter dare continuità a questo servizio in maniera immediata.
Per i nostri mercati è infatti tecnicamente impossibile adempiere a un’ordinanza comunicata nel pomeriggio di venerdì e subito in vigore, con prescrizioni che, se non adottate attraverso un accurato piano operativo condiviso con le categorie, rischiano di creare assembramenti al posto di evitarli. Da qui la scelta che abbiamo preso.
Nel frattempo però abbiamo comunque convocato le associazioni di categoria del settore per lunedì mattina ed attivato ogni sinergia possibile per verificare in che misura sarà eventualmente possibile riaprirli almeno in parte. Ci concentreremo su quelli che offrono un servizio ai cittadini nelle zone dove c’è meno disponibilità di altri punti vendita di generi alimentari per poter far mettere a disposizione, in piena sicurezza, i necessari beni essenziali."