Comunicato stampa: il grande Belzoni fra i bambini in Pediatria a Padova
Anche i bambini ricoverati in Pediatria a Padova potranno scoprire le grandi avventure di Giovanni Battista Belzoni e le meraviglie dell’Egitto. Per due pomeriggi al mese, fino alla fine della mostra a giugno 2020, alcuni archeologi ed egittologi, già impegnati al San Gaetano, dedicheranno gratuitamente qualche ora per portare i laboratori didattici della mostra fra i piccoli della Pediatria. Un’iniziativa organizzata dall’associazione Gioco e benessere di Padova, che da anni offre quotidianamente molteplici attività educative e ludiche per i bambini e i ragazzi ricoverati nei quattro reparti della Clinica pediatrica.
"Questa iniziativa - dichiara Andrea Colasio, assessore alla cultura del Comune di Padova - esprime in pieno l’approccio che abbiamo voluto dare alla mostra: è una mostra pensata per tutti, dagli appassionati agli studiosi, dai giovani alle famiglie, ai bambini. È un progetto che vuole coinvolgere la città e grazie allo stupendo lavoro e impegno dell’associazione Gioco e benessere oggi possiamo portare, metaforicamente, “L’Egitto di Belzoni” fuori dal San Gaetano e fra le corsie della nostra Pediatria".
Tanti i temi e le idee, sia per i bambini e le bambine più piccoli, ma anche per gli adolescenti. Si potranno conoscere gli animali dell’antico Egitto giocando a memory con le loro sagome oppure creare con stoffa e cartoncino i fastosi copricapi dei faraoni. O ancora scoprire uno dei giochi più conosciuti e praticati sulle sponde del Nilo: il "Senet", una specie di gioco dell’oca ante litteram. Ma i piccoli pazienti potranno anche conoscere le divinità, imparare a scrivere in geroglifico, viaggiare lungo l’itinerario di Giovanni Battista Belzoni.
"Il gioco è un elemento chiave della quotidianità di ogni bambino - racconta Cristina Zanella, referente dell’associazione Gioco e benessere - e per questo far giocare i bambini e gli adolescenti ricoverati in Pediatria è un segno importante di normalità. Come associazione ci impegniamo da tantissimi anni per rendere il ricovero il più sereno possibile, grazie a tante iniziative come la pet-therapy, i laboratori creativi e di pasticceria, le letture animate e molte altre attività che portiamo avanti con volontari e professionisti".