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Comunicato stampa: La musica nei luoghi dell’Urbs picta
09/09/19
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 10/10/2019
Far risuonare la musica nei luoghi dell’Urbs picta: l’ambizioso progetto di Lilium SoundArt svela nella cornice della candidatura Unesco video di musicisti di oggi in dialogo con gli artisti della Padova del Trecento.
L’associazione Lilium SoundArt, composta da giovani musicisti, video maker e artigiani, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Padova, mostra in una veste nuova i capolavori del patrimonio artistico patavino, rinnovandone il messaggio di universalità senza tempo con l’intenzione di farli ammirare da un pubblico internazionale.
"Per promuovere il riconoscimento Unesco del ciclo di affreschi padovani del Trecento - dichiara l’assessore alla cultura Andrea Colasio - scende in campo anche la musica. Ringraziamo l’associazione Lilium SoundArt per questa bella iniziativa che offre un percorso emozionale alla scoperta di queste straordinarie opere, e quanti stanno contribuendo al percorso per il riconoscimento di Padova Urbs picta. La città è unita attorno alla candidatura”.
Il progetto è mosso non solo dall’amore per Padova e le sue bellezze, ma anche dal forte desiderio di metterle in dialogo con musiche di varie epoche e provenienze.
"Il messaggio è chiaro e moderno - afferma Francesco Rocco, concertista dell’associazione Lilium SoundArt - le massime espressioni culturali di una società si raggiungono attraverso il dialogo scientifico e artistico, proprio come sette secoli fa Giotto dipingeva la cometa di Halley, scoperta dell’astronomo inglese solo pochi anni prima".
Così il genio compositivo di autori come J.S. Bach, Chopin e Barrios, la poesia della musica tradizionale e la freschezza contemporanea di musiche originali, risuonano negli otto siti del circuito Padova Urbs picta. I primi cinque video realizzati vedono Zephyros alla Cappella degli Scrovegni, Renata Benvegnù alla Chiesa degli Eremitani, Arrigo Axia all’Oratorio di San Michele, Francesco Rocco alla Cappella della Reggia Carrarese, Calicanto al Palazzo della Ragione.
"Dialogare con i grandi artisti del passato come Giotto, il Guariento e Jacopo da Verona è emozionante e allo stesso tempo una grande responsabilità. Invito il pubblico a condividere il progetto e godere dell’arte in musica" conclude la presidente dell’associazione Lilium SoundArt, Clara Zaccaria.
Il progetto è stato possibile grazie alla disponibilità di tutti gli Enti proprietari degli edifici che conservano i cicli affrescati, parte del Comitato per la candidatura Padova Urbs picta: Comune di Padova, Accademia Galileiana di scienze, lettere e arti, Basilica e Convento del Santo-Delegazione pontificia-Veneranda Arca del Santo e Diocesi di Padova.
L’associazione Lilium SoundArt, composta da giovani musicisti, video maker e artigiani, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Padova, mostra in una veste nuova i capolavori del patrimonio artistico patavino, rinnovandone il messaggio di universalità senza tempo con l’intenzione di farli ammirare da un pubblico internazionale.
"Per promuovere il riconoscimento Unesco del ciclo di affreschi padovani del Trecento - dichiara l’assessore alla cultura Andrea Colasio - scende in campo anche la musica. Ringraziamo l’associazione Lilium SoundArt per questa bella iniziativa che offre un percorso emozionale alla scoperta di queste straordinarie opere, e quanti stanno contribuendo al percorso per il riconoscimento di Padova Urbs picta. La città è unita attorno alla candidatura”.
Il progetto è mosso non solo dall’amore per Padova e le sue bellezze, ma anche dal forte desiderio di metterle in dialogo con musiche di varie epoche e provenienze.
"Il messaggio è chiaro e moderno - afferma Francesco Rocco, concertista dell’associazione Lilium SoundArt - le massime espressioni culturali di una società si raggiungono attraverso il dialogo scientifico e artistico, proprio come sette secoli fa Giotto dipingeva la cometa di Halley, scoperta dell’astronomo inglese solo pochi anni prima".
Così il genio compositivo di autori come J.S. Bach, Chopin e Barrios, la poesia della musica tradizionale e la freschezza contemporanea di musiche originali, risuonano negli otto siti del circuito Padova Urbs picta. I primi cinque video realizzati vedono Zephyros alla Cappella degli Scrovegni, Renata Benvegnù alla Chiesa degli Eremitani, Arrigo Axia all’Oratorio di San Michele, Francesco Rocco alla Cappella della Reggia Carrarese, Calicanto al Palazzo della Ragione.
"Dialogare con i grandi artisti del passato come Giotto, il Guariento e Jacopo da Verona è emozionante e allo stesso tempo una grande responsabilità. Invito il pubblico a condividere il progetto e godere dell’arte in musica" conclude la presidente dell’associazione Lilium SoundArt, Clara Zaccaria.
Il progetto è stato possibile grazie alla disponibilità di tutti gli Enti proprietari degli edifici che conservano i cicli affrescati, parte del Comitato per la candidatura Padova Urbs picta: Comune di Padova, Accademia Galileiana di scienze, lettere e arti, Basilica e Convento del Santo-Delegazione pontificia-Veneranda Arca del Santo e Diocesi di Padova.
I video saranno visibili sulla pagina instagram dei Musei Civici di Padova, sulla pagina facebook padovacultura, sui canali youtube, facebook e instagram di Lilium SoundArt oltre che sulle pagine ufficiali di Padova Urbs picta.