Comunicato stampa: la Polizia Locale arresta un grosso spacciatore di droghe sintetiche
Nel pomeriggio di martedì 30 aprile, agenti del Reparto Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Padova hanno dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un cittadino cinese, C. W. M., emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Padova.
Il capo d'accusa è pesante: art. 73 comma 1 del DPR 309/90 cioè spaccio di sostanze stupefacenti continuato.
In particolare il capo d'accusa recita cosi: "... cedeva reiteratamente in modo professionale a vari cittadini stranieri dimoranti in Padova e di nazionalità cinese, filippina, pakistana, sri lankese, bangladese, sostanza stupefacente metanfetamina (cd shaboo) per circa 12.500 euro".
Il fermo dell’uomo è frutto dell’attività di osservazione da parte degli agenti della Polizia Locale in abiti borghesi in piazzale Stazione dove il soggetto in questione era già stato visto altre volte.
Verso le ore 17:00 gli agenti hanno notato C.W.M. sotto il portico del civico 8 di piazzale Stazione. L’uomo è stato avvicinato e gli agenti si sono qualificati: colto di sorpresa non ha opposto resistenza. E’ stato quindi accompagnato nella sede del Reparto dove è stato perquisito. L’uomo era privo di documenti e in possesso di un cellulare. La sua identità è stata quindi accertata attraverso il fotosegnlamento. E’risultato gravato da diversi precedenti penali specifici, clandestino e privo di una stabile dimora. L’uomo inoltre era già stato denunciato a piede libero per spaccio dalla Polizia Locale nel febbraio 2017 e in ottobre 2018. Il C.W.M. alle ore 21:20 è stato accompagnato presso il Casa di Reclusione di Padova.
L'indagine certosina portata avanti dalla P.G. della Polizia Locale coordinata e delegata dalla locale Procura della Repubblica, ha preso inizio da una perquisizione in settembre dell'anno scorso presso un'abitazione a Padova dove era stata segnalata l'attività di spaccio di stupefacenti.
In quella occasione erano stati sequestrati stupefacenti tipo shaboo e marijuana nonché attrezzature atte al confezionamento come bilancini, ecc.
Nello svolgimento delle operazioni di sequestro detentore delle sostanze ritrovate (a sua volta arrestato) aveva rivelato informazioni circa il suo fornitore, facendo appunto il nome del cinese arrestato l’altro ieri. Il PM aveva disposto che la P.G. effettuasse delle indagini più approfondite a seguito delle quali erano state individuate e sentite in merito molte persone di origine asiatica che avevano acquistato dal C.W.M. quantitativi anche ragguardevoli di stupefacente.
Dalle risultanze delle indagini emergeva che il C.W.M. svolgeva da anni attività di spaccio di stupefacente tipo metanfetamina, il cosidetto "shaboo", in maniera continuativa e non occasionale a più acquirenti.
Gli scambi avvenivano prevalentemente in zona pizzale della Stazione.
La shaboo è una droga chimica che consente di non provare fatica, ne sonno per ore e la prolungata assunzione porta a pesanti conseguenze dal punto di vista psico fisico.
Una dose di shaboo generalmente pesa circa 0,2 grammi e risulta piuttosto costosa, dato che viene venduta al dettaglio a un prezzo che varia tra i 30 e i 50 euro per dose.
Per tutti questi motivi il Giudice per le Indagini Preliminari ha ritenuto, come misura più idonea al caso, la custodia cautelare in carcere per la gravità del fatto e la pericolosità del soggetto.