Comunicato stampa: dichiarazione congiunta sull’aumento dell’Ires
"Come Amministratrici di una Città come Padova, in cui il terzo settore ha da sempre contribuito allo sviluppo e al sostegno della cittadinanza, manifestiamo la nostra profonda preoccupazione per quanto la nuova Legge di Bilancio prevede in tema di tassazione rispetto a questo ambito. L'innalzamento dell'Ires dal 12% al 24% in questa fase di passaggio al nuovo Codice del Terzo Settore andrà a colpire infatti quegli Enti che, occupandosi di assistenza socio sanitaria, ricerca, scuole, educazione, cultura, favoriscono da sempre il welfare e lo sviluppo sociale della nostra Repubblica e delle nostre Città.
Apprendiamo che il Governo sta ripensando a questo provvedimento, prevedendo una possibile futura modifica dello stesso, cosa su cui ci impegniamo a vigilare, resta tuttavia l'amarezza di una manovra che comunque verrà nel frattempo approvata senza che ne siano state valutate per tempo ed appieno le conseguenze.
Quale idea di politica, quale cultura del Bene comune sottointende una Legge di Bilancio che da un lato toglie risorse ad un mondo impegnato per la crescita delle nostre comunità e dall'altro favorisce l'evasione fiscale attraverso misure di condono, a suo tempo, tra l'altro, indicate come improponibili?
Auspichiamo che il Governo voglia riconsiderare le conseguenze delle decisioni che si stanno prendendo in queste ore, anche alla luce di un confronto democratico che non può che avere l'obiettivo di una maggiore consapevolezza del Bene comune".
Cristina Piva, assessora al volontariato e ai servizi educativi e scolastici
Marta Nalin, assessora ai servizi sociali
Francesca Benciolini, assessora a diritti umani e pace
Chiara Gallani, assessora alle politiche del lavoro