Comunicato stampa: emessi Daspo urbani frutto dell’attività di contrasto all’accattonaggio molesto
Sono scattati in questi giorni tre Daspo urbani, a seguito dell’intervento degli agenti della Polizia Locale verso alcuni mendicanti molesti.
I primi due Daspo sono scattati mercoledì 10 ottobre nei confronti di due cittadini nigeriani, E.A. 38 anni e I.U 37 anni, sorpresi dagli agenti, dopo una segnalazione di alcuni cittadini, a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo in via Manzoni, nei pressi di piazzale Pontecorvo. I due, dopo aver indicato lo stallo libero agli automobilisti, impedivamo loro di fatto di usufruire del parcometro che regola la sosta chiedendo insistentemente del denaro. I due, privi di documenti, già noti agli agenti e più volte sanzionati per la medesima infrazione, sono stati accompagnati presso gli uffici della Polizia Locale per essere sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici, volti ad una identificazione certa.
Una volta eseguiti i dovuti accertamenti, ai due è stata contestata la violazione prevista dall'art. 10 del Regolamento di Polizia Urbana e per la civile convivenza, e considerato che se tale violazione è accertata nelle aree previste dal predetto regolamento a loro carico è scattato anche l'ordine di allontanamento per 48 ore (cosiddetto Daspo urbano).
La normativa prevede che nel caso di reiterazione della condotta, qualora da tale comportamento derivi percolo per la sicurezza, il Questore può emettere un provvedimento motivato con divieto di accesso alle aree previste per un periodo prolungato e non superiore a sei mesi.
Il terzo Daspo è scattato il 12 ottobre. Personale della Squadra Sicurezza Urbana si è portato in via Chiesanuova all'altezza del civico 217, dove si trova la fermata per i bus urbani, e ha notato un uomo che stava mendicando con insistenza, molestando le persone in attesa dell'arrivo del mezzo pubblico ed impedendo di fatto la fruizione della struttura. Nel contestare la violazione del Regolamento di Polizia Urbana gli agenti hanno accertato che l'uomo, tale I.K.B. 57 anni di nazionalità bulgara e gravato da numerosi precedenti penali, era stato colpito da decreto di allontanamento dall’Italia per cinque anni, scaduto pochi giorni prima del suo rientro in Italia. Il mendicante aveva subito degli arresti poiché, con le sue condotte violente nei confronti degli automobilisti a cui chiedeva l'elemosina, nel 2009 aveva reciso il lobo dell'orecchio ad una donna per strapparle l'orecchino e nel 2011, in viale Codalunga, aveva cercato di usare violenza sessuale nei confronti di una giovane che transitava in ciclomotore.
Poiché il luogo in cui I.K.B. stava effettuando accattonaggio molesto è uno di quelli previsti dal D.L. 14/2017, gli agenti gli hanno notificato il previsto ordine di allontanamento e segnalato al Questore.
All’uomo sono stati anche sequestrati 42 euro provento dell'accattonaggio della mattinata.