Comunicato stampa: scambio giovanile Erasmus plus a Kassel
Italia, Germania, Norvegia e Grecia. Sono questi i quattro Paesi europei che si incontrano, dal 7 al 14 ottobre, nel cuore della Germania, a Kassel.
Qui, grazie al network European Youth Net, che comprende numerosi enti pubblici e privati in Europa attivi nell'ambito del programma Erasmus + per i giovani, si sta svolgendo lo scambio giovanile "Active Youth Participation" che coinvolge ragazze e ragazzi dai 17 ai 25 anni provenienti dai Paesi partner. Tra questi, gli 8 giovani che provengono dal Veneto sono stati selezionati dall’ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova che da anni collabora con il Comune di Kassel.
Lo scambio è costituito da incontri, seminari e visite realizzati con metodi di educazione non formale che coinvolgono attivamente i partecipanti, non solo spettatori ma attori protagonisti del progetto.
Il tema centrale della settimana è quello della partecipazione giovanile e si sviluppa con l’obiettivo di conoscere, esplorare e condividere i mezzi, le risorse e le buone pratiche utili a incentivare la partecipazione e la cittadinanza attiva dei giovani in ciascuno dei Paesi partner del progetto.
Prima della partenza, i partecipanti di ciascun Paese sono stati ospiti di incontri di preparazione tenuti dal group leader che li accompagna per l’intera esperienza in Germania.
A Padova, oltre alla group leader selezionale, i giovani in partenza hanno incontrato gli operatori dell'area Spazio Europa di Progetto Giovani, punta di diamante, a Padova, per la formazione, la progettazione e la realizzazione di esperienze di mobilità internazionale.
"Active Youth Participation" a Kassel è solo il primo di tre meeting internazionali previsti dai partner di progetto su questo tema: nei mesi prossimi seguiranno incontri con esperti e training course che terranno conto anche dei risultati emersi dalle esperienza di questa settimana e avranno come obiettivo quello di sviluppare strumenti efficaci per l'incentivazione della partecipazione giovanile nei Paesi partner.
Il progetto è interamente finanziato dal programma di mobilità internazionale Erasmus+.