Comunicato stampa: Parco inclusivo sensoriale - 250 mila euro per il terzo lotto di lavori
Importante passo avanti per il Parco inclusivo sensoriale del Basso Isonzo. La Giunta ha infatti approvato il terzo lotto di lavori, per un importo di 250 mila euro, nel parco di via Siena, dove, con la collaborazione Fondazione Robert Hollman (che si occupa della cura e riabilitazione di bambini con deficit visivi e ha sede proprio in via Siena), si vuole creare un parco aperto davvero a tutti.
«Il progetto che stiamo portando avanti in stretta sinergia con la Fondazione Robert Hollman e altri partner - spiega l’assessora al verde, Chiara Gallani - è quello di un parco di tutti. Abbiamo messo assieme competenze ed esperienze per creare un un Parco Inclusivo in cui tutti i frequentatori, con o senza disabilità, bambini, adulti ed anziani possano trovare spunti e facilitazioni per attività comuni; un Parco Sensoriale in cui saranno proposti stimoli naturali adeguati a ogni sensorialità (colori contrastanti per la vista, profumi per l’olfatto, suoni per l’udito, sensazioni plurisensoriali per il tatto); un Parco Accessibile in cui non esistano barriere architettoniche per ogni tipo di disabilitä e quindi fruibile da tutti.
Si tratta di un lavoro già iniziato negli anni scorsi e su cui ci stiamo impegnando molto. L’attenzione per l’inclusività delle aree verdi va oltre questo progetto e in altre zone della città abbiamo installato giostre accessibili e stiamo studiando anche orti senza barriere».
I lavori approvati sono quelli del terzo lotto e riguardano la costruzione del ponticello pedonale sul Canale "Boschetto e del percorso ciclopedonale tra il ponticello e la palestra Ilaria Alpi, per collegarsi a nord con via Lucca. Prevista inoltre la costruzione di un fabbricato "Ristoro-Servizi” e il completamento degli impianti di servizio per il fabbricato.
L’Amministrazione ha già approvato i primi due lotti che riguardavano i percorsi pedonali nel parco e il percorso ciclabile con accesso da via siena, i sottofondi in ghiaino e calcestruzzo drenante del percorso tra i giochi e delle zone, le predisposizioni impiantistiche nel sottosuolo, il completamento delle recinzioni e la piantumazione di alberi e siepi. I lotti successivi prevedono tra l’altro la fornitura e posa di giochi. attrezzature sensoriali e per percorso vita, orti a terra e sopraelevati, gli arredi del parco, il completamento dell’illuminazione e la costruzione di un fabbricato “aggregazione" apribile e con pergola bioclimatica.
Accanto a Comune di Padova e a Fondazione Robert Hollman, coordinatore del progetto, il parco è il frutto della collaborazione tra diversi enti che si occupano di disabilitèà motaria, cognitiva e sensoriale: ANFASS Onlus Padova, Associazione Fiori Blu ONLUS, Associazione Uniti per Crescere, Centro Medico di Foniatria, Cooperativa COISLHA, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi (Padova), Fondazione I.R.P.E.A. Istituti Riuniti Padovani di Educazione e Assistenza, Fondazione Opera Immacolata Concezione, GRUPPO POLIS Cooperative Sociali, I.Ri.Fo.R. - ONLUS Consiglio Regionale Veteto, Formazione, Riabilitazione per la disabilità visiva (Padova), Istituto Luigi Configliachi, Lega del Filo d'Oro ONLUS (Padova), Associazione La Nostra Famiglia di Padova, Unione ltaliana Ciechi e lpovedenti (Padova), Università di Padova.