Comunicato stampa: approvato Protocollo d’intesa per la collaborazione operativa nel contrasto alla contraffazione e alla sicurezza di prodotti destinati alla vendita
La Giunta comunale su proposta del sindaco Sergio Giordani ha approvato la proroga del Protocollo di Intesa tra il Comune di Padova e l’agenzia delle Dogane, fino al 31 dicembre 2020. Proroga, perché sulla scorta di un protocollo tra Comune e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – ufficio di Padova – sottoscritto alla fine del 2015 e rinnovato ad inizio del 2017, da alcuni anni il Comando di Polizia Locale opera in forma congiunta con il personale tecnico della stessa Agenzia, al fine di svolgere particolari controlli su attività commerciali e produttive, prevalentemente all'ingrosso.
Oggi l'Amministrazione Giordani, condividendo con l'Agenzia delle Dogane l'importanza dell'agire in forma sinergica a tutela della legalità e dell'interesse pubblico, ha deciso di sottoscrivere il rinnovo del protocollo per altri tre anni, fino a tutto il 2020, delegando il Comando di Polizia Locale per gli aspetti organizzativi ed operativi.
Il protocollo prevede che gli agenti di Polizia Locale ed i Funzionari Doganali lavorino “gomito a gomito” con l’obiettivo di reprimere i fenomeni illeciti connessi al commercio, in particolare quelli concernenti la vendita di prodotti contraffatti o di qualità diversa dal dichiarato, o non corrispondenti alle norme sul commercio internazionale, con la comune volontà di salvaguardare la legalità nonché la sicurezza dei prodotti e la salute dei consumatori.
Nel recente passato sono state diverse le operazioni effettuate in forma congiunta in alcune attività commerciali della zona industriale. In tali occasioni l’ufficio delle Dogane ha fornito elevate competenze tecniche e strumentali con impiego di uno speciale spettrometro portatile a raggi x, apparecchio che, essendo in grado di individuare in termini quantitativi la composizione dei prodotti metallici posti in vendita, ha consentito di verificare la presenza di metalli pesanti in misura superiore a quella prevista dalla normativa di riferimento in numerosi articoli di bigiotteria. Altri controlli hanno interessato articoli di pelletteria.
Con i funzionari doganali la Polizia Locale mette a disposizione le proprie qualifiche e competenze per estendere il controllo ad altri aspetti previsti dalla normativa di riferimento, nonché per procedere a sequestri della merce e ad altre misure, quando ne ricorrano i presupposti.