Comunicato stampa: una bicipolitana per Padova
È iniziato il percorso verso una “bicipolitana” padovana. Nei giorni scorsi si sono infatti tenute le prime riunioni del gruppo di lavoro che vuole dar vita a un sistema organico di organizzazione delle piste ciclabili già presenti in città, per offrire così ai padovani uno strumento agile ed efficiente per gli spostamenti sulle due ruote.
«Sappiamo che Padova è una città a misura di bicicletta – spiega il vicesindaco Arturo Lorenzoni – Si tratta di un mezzo che vogliamo favorire ulteriormente. La bicipolitana, sperimentata con successo in altre città italiane, consente di riorganizzare le piste ciclabili già presenti creando un sistema che individua le direttrici principali di spostamento in città. Un’infrastruttura godibile, più sicura, più attraente sia per i residenti che per i turisti».
Il gruppo di lavoro sulla bicipolitana è composto da tecnici comunali di diversi settori ed esperti esterni, aperto anche al dialogo con associazioni e cittadini. Il progetto mira a individuare degli itinerari, anche di tipologie specifiche (lavoro, scuola, tempo libero), con una segnaletica specifica che possa guidare i ciclisti.
Verificare le condizioni di sicurezza delle piste ciclabili, monitorare i movimenti dei ciclisti e sviluppare azioni di comunicazione per far conoscere gli itinerari principali sono altri ambiti su cui opererà il gruppo di lavoro: «Attualmente nel territorio del Comune di Padova sono stati realizzati 168 chilometri di piste ciclabili – continua il Vicesindaco – L'impegno dell'Amministrazione è rivolto alla creazione di una rete urbana di percorsi ciclopedonali in grado di collegare tutte le arterie radiali di accesso alla città, migliorare le interconnessioni tra le piste ed estendere la pedonalità e la ciclabilità dell'area centrale della città. Tutti i cittadini devono conoscere bene questi itinerari, sapere come sfruttarli al meglio per i propri spostamenti. Una segnaletica dedicata, facilmente riconoscibile, che individui gli assi principali, come delle vere e proprie linee di metropolitana, può favorire in maniera decisiva la possibilità di spostarsi in bicicletta per andare a scuola, al lavoro o per ogni altra esigenza. Al di fuori di questi assi possiamo intervenire con una serie di misure diverse perché biciclette e automobili possano convivere meglio. Lo sviluppo di questa rete permette ai cittadini di muoversi con facilità disaccorpando i percorsi ciclabili da quelli automobilistici».
La bicipolitana ricopre un ruolo strategico: «Una cultura della mobilità dolce in città è uno dei capisaldi della decarbonizzazione dei trasporti e intendo sostenerla con forte determinazione – conclude il Vicesindaco – Aspiro a creare una nuova consapevolezza, che una mobilità diversa, più sostenibile e più a nostra misura, è possibile e desiderabile perché può facilitare la vita di tutti. La bicipolitana è una infrastruttra di grande importanza per raggiungere questi obiettivi».