Comunicato stampa: Fashion Twins. Fotografie di Ioan Pilat
Organizzata dal Comune di Padova - Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche con il supporto dell’associazione di promozione sociale Kinima, la mostra fotografica Fashion Twins di Ioan Pilat, curata da Enrica Feltracco, verrà inaugurata giovedì 15 febbraio, alle ore 18:00, negli spazi espositivi del Sottopasso della Stua a Padova e resterà aperta al pubblico fino all’11 marzo.
In “Fashion Twins” Ioan Pilat racconta in una serie di scatti inediti quella relazione, speciale per antonomasia, che solo i gemelli sanno incarnare.
Come spiega la curatrice Enrica Feltracco, “è un progetto fotografico ambizioso e non semplice che illumina un punto chiave delle relazioni gemellari: un rapporto fortissimo, ma a suo modo liquido e scorrevole, che oscilla continuamente tra identità e differenza, legate dal filo invisibile, quanto tenace, dell’empatia”.
Nella ricerca di Ioan Pilat colpisce la capacità di proiettarsi in avventure di scambi, mai univoci, con chi fotografa. Incorpora nelle immagini ciò che prima ha studiato a fondo, niente è lasciato al caso nelle sue foto nemmeno il momento in cui cattura quello sguardo, quell’espressione che già prima aveva pensato o intuito. È riduttivo quindi parlare di Fashion Twins solo come di una mostra sui gemelli, perché è molto di più, Pilat si addentra con la sua macchina fotografica in un mondo affascinante proprio perché sconosciuto a chi un gemello non ha. E per lo spettatore diventa seducente penetrare in quegli sguardi, in quel vedere la propria immagine proiettata in un essere umano identico a te, che ti conosce come nessun altro, ma da cui sai che dovrai distinguerti.
Come racconta lo stesso Ioan Pilat, “i gemelli vivono una continua definizione (e ridefinizione) dell’identità personale e dell’identità di coppia, all’interno di un’affascinante altalena tra uguaglianza e diversità: sono uguale a te ma non sono te, sono diverso da te, ma sono anche parte di te. Affascinato da questa magica relazione, ho ritratto varie coppie di gemelli in una chiave fashion, quasi a voler “congelare” in uno scatto fuori dal tempo il rapporto gemellare, così speciale e controverso.”
Ioan Pilat
Ioan Pilat nasce nel 1981 a Suceava, capitale della regione Bucovina, "terra dei duemila monasteri", sviluppando fin da giovane l’interesse per il cinema e la fotografia. Sin dall'inizio trova nel ritratto la sua forma espressiva, che diviene il suo punto di forza. Jeanloup Sieff, Richard Avedon, Helmut Newton, Giovanni Gastel, Giampaolo Barbieri, non sono che alcuni dei punti di riferimento nella sua formazione. Nel 2012 tiene la sua prima personale a Padova, 'Visioni Oniriche', una selezione di alcuni degli scatti più suggestivi di questi primi anni di ricerca. Nel 2013 è tra i fotografi finalisti selezionati da “Padova Fotografia Festival” per il concorso "Alone Inside". Il 2014 si apre con la collettiva di tre artisti emergenti in cui espone il progetto 'Ossigeno', che vede coinvolta la scrittrice Elena Tomaini. A Marzo partecipa a una nuova collettiva itinerante, [fém-mi-na], allestita en plain air lungo l'argine del Comune di Pontelongo), per proseguire al Cinema Politéma di Piove di Piove di Sacco, e infine a Civé in occasione del Civé Music Festival. Il 2014 si chiude con la personale 'Tempus Fugit' a Dolo in collaborazione con l'associazione Culturale Arti Visive. Sempre con quest'associazione, parteciperà a Marzo 2015 a una collettiva di artisti di varie discipline, allestita nella splendida cornice della Biblioteca dolese. A settembre 2015, nelle sale della prestigiosa Villa Pisani a Strà, su iniziativa dell’Associazione Culturale ‘Arte e Vino’, espone per la prima volta il progetto ‘Diari’: 38 ritratti di personaggi affermati raccontati in maniera spontanea. Nel 2016, il Comune di Dolo ospita l’esposizione ‘Diari’, curata dall’Associazione Arti Visive, riceve poi un riconoscimento dalla giuria del Premio “Beppi Spolaor”, concorso rivolto ad artisti internazionali. Ad Agosto 2017, grazie alla collaborazione tra il Comune di Dolo, l’Associazione Isola Bassa, Confcommercio RDB e Confesercenti, è invitato a esporre “en plein air” una selezione di scatti all’interno di una mostra collettiva allestita lungo le principali vie del centro. Sempre nel 2017 partecipa come fotografo di scena alla realizzazione dello spot pubblicitario “Un’ambulanza per Padova”, per Croce Verde Padova su iniziativa di Lions Club Antenore Padova, con il patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto e della Fondazione Città della Speranza. Da settembre 2017 è Docente di fotografia di ritratto presso l’IDP (Istituto Design Palladio) di Verona. Vive e lavora a Padova.
Kinima - associazione di promozione sociale
L'associazione Kinima non ha scopo di lucro, è laica, apartitica e apolitica. E' un centro di sperimentazione e di formazione di altissima qualità e di grande attualità nell'ambito dell'immagine e della sua interpretazione nella società contemporanea. Promuove lo sviluppo creativo della persona, la cultura informatica. L’apporto dell’associazione è stato cruciale per la costituito del Sottopasso della Stua come un polo di sperimentazione culturale e una solida scommessa di ricerca sulla fotografia per la città di Padova. www.kinima.it
“Fashion Twins. Fotografie di Ioan Pilat” Padova, Sottopasso della Stua – Largo Europa, dal 16 febbraio al 11 marzo 2018.
Aperto dal lunedì al venerdì 10/18, sabato e domenica 15/18.
Ingresso libero.
Per informazioni: Servizio Mostre. ferrettimp@cultura.padova.it – ioanpilat.it - kinima.it
Ulteriori informazioni, aggiornamenti e immagini: padovacultura