Comunicato stampa: giovedì 1 febbraio a Padova #SheMeansBusiness

Evento gratuito a supporto delle donne che fanno o vorrebbero fare impresa, ideato da Facebook in collaborazione, per l’Italia, con l’organizzazione no profit Fondazione Mondo Digitale.
L’incontro si svolgerà presso la sala Anziani di Palazzo Moroni, dalla 16:00 alle 19:00.

#SheMeansBusiness è un'iniziativa mondiale promossa da Facebook che mira a supportare le donne che fanno o vorrebbero fare impresa, aiutandole a far crescere il proprio business e ispirando tutte coloro che sognano di avviare un’attività professionale, fornendo loro gli strumenti, la formazione e gli esempi necessari per raggiungere il proprio obiettivo. La versione italiana dell’iniziativa è realizzata con la collaborazione della Fondazione Mondo Digitale, un'organizzazione no profit che lavora per una società della conoscenza inclusiva coniugando innovazione, istruzione, inclusione e valori fondamentali.

Il pomeriggio di formazione padovano, gratuito, è stato organizzato con la collaborazione del Comune di Padova e l’Assessore alle attività produttive porterà un saluto dell’Amministrazione all’apertura dei lavori.

Nel corso dell’incontro che durerà tre ore, dalla 16:00 alle 19:00, saranno spiegati alle donne partecipanti le basi del digital marketing e fornite informazioni su come utilizzare al meglio, per il proprio business, le piattaforme Facebook e Instagram.

L’incontro è tenuto da un trainer membro della squadra di esperti appositamente formata da Facebook per questa iniziativa.

L’appuntamento di domani è già praticamente “sold out” e a breve sarà quindi organizzato un ulteriore incontro per tutte le donne che non sono riuscite a trovare posto in questo primo seminario.

Le donne interessate a prendere parte alla sessioni gratuite di training, possono consultare il calendario degli incontri e prenotare direttamente il proprio posto sul sito della Fondazione mondo digitale www.mondodigitale.org/it/she-means-business

Si tratta di una iniziativa importante visto il divario di genere che è ancora troppo alto nel mondo del lavoro rispetto alla media europea. In Italia è del 18,8% rispetto al 12,7% della Eu. Secondo il Censis, se l’Italia riuscisse a ridurre il divario di genere sul posto di lavoro del 25% entro il 2025, l’aumento delle donne attive, pari a oltre 300 mila nuove occupate, produrrebbe una crescita stimata del Pil italiano di circa il 2% pari a 33,6 miliardi di euro.