Comunicato stampa: mostra "Tavolozze d’autore", iniziative natalizie
La mostra "Tavolozze d’autore. L'alchimia del colore da Giorgio de Chirico ai contemporanei", aperta al pubblico fino al 18 febbraio 2018, al Centro Culturale Altinate/San Gaetano in via Altinate, 71, durante le feste natalizie propone una serie di eventi dedicati alle famiglie e non solo.
Nei giorni 26 dicembre, 30 dicembre, 6 gennaio, 7 gennaio, alle ore 16:00, sarà possibile partecipare a visite guidate interattive; il 27 dicembre, alle ore 15:30, si tiene l’iniziativa Nonni e nipoti in mostra, per conoscere colori, segni e forme dell’arte del ‘900; il 29 dicembre, alle ore 16:00, si svolge la caccia al tesoro: i partecipanti dovranno riconoscere le opere esposte partendo dai particolari delle stesse; al termine la famiglia vincitrice riceverà un premio mentre le altre riceveranno un piccolo gadget.
L’esposizione, promossa dall’Assessorato alla cultura, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, permette di osservare le tavolozze originali di alcuni grandi pittori del '900 italiano a fianco a un centinaio di loro opere, per scoprire i segreti della loro arte.
Il progetto espositivo ha preso spunto dalla collezione personale di Uccia Zamberlan, gallerista veneziana che, nel corso della sua attività, nella storica Galleria Santo Stefano a Venezia ha raccolto un significativo numero di tavolozze originali donate dagli artisti stessi.
Giorgio de Chirico, Massimo Campigli, Michele Cascella, Giuseppe Cesetti, Mino Maccari, Giorgio Valenzin, Zoran Music, Bruno Saetti, Franco Gentilini, Guido Cadorin, Virgilio Guidi, Carlo Hollesch, e i numerosi altri artisti del Novecento che hanno esposto nella galleria veneziana hanno così lasciato il segno del loro passaggio attraverso lo strumento primario del loro mestiere.
La mostra, curata da Stefano Cecchetto e Roberto Zamberlan - erede della collezione materna - mette le tavolozze originali di questi artisti in dialogo con i loro dipinti, per evidenziare il procedimento alchemico della mescolanza dei colori in rapporto al risultato finale dell'opera. La vicinanza tra tavolozza e quadri originali, evidenzia il rapporto diretto tra lo strumento di lavoro e l'opera compiuta, in un processo di mescolanza dei cromatismi assolutamente straordinario. Nel percorso della mostra è quindi possibile vedere la tavolozza di Giorgio de Chirico vicino a una sua piazza d'Italia e alle affascinanti nature morte che l'artista amava definire vite silenti.La tavolozza di Massimo Campigli è posta a fianco delle sue famose figure femminili, la densità materica di Virgilio Guidi accanto alle sue luminose marine, e così via fino agli artisti contemporanei che ancora affrontano il difficile linguaggio del magistero pittorico.
Una mostra affascinante, che dà modo ai visitatori di ammirare dal vivo uno dei più segreti strumenti di lavoro degli artisti, per un'indagine sulla scelta dei cromatismi e sulla straordinaria qualità espressiva del sentimento pittorico. Accompagna la mostra un catalogo a cura di Stefano Cecchetto e Roberto Zamberlan, in vendita al bookshop della mostra.
Info mostra
Orario: 10-19, chiuso lunedì non festivi, 25 dicembre e 1 gennaio; aperto il 26 dicembre
Biglietto: intero euro 6; ridotto euro 4; scuole euro 1; gratuito: bambini sotto i 6 anni, disabili con un accompagnatore, giornalisti e guide turistiche con tesserino, membri Icom, militari in divisa.