Comunicato stampa: partita l'ultima parte dei lavori di restauro di Porta Portello
L'assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi ha presentato l'ultima fase dei lavori di restauro di Porta Portello, un percorso iniziato nel 2012 e che si conclude ora con il restauro della facciata lato canale, il consolidamento della torretta che fino agli anni '40 ospitava una campana, il restauro completo dell'ampio vano al primo piano e la revisione della struttura lignea di copertura della torretta. Il cantiere è stato aperto lunedì scorso con il montaggio dei ponteggi e i lavori che richiedono un investimento di 150 mila euro saranno realizzati in circa quattro mesi.
Ma soprattutto è il primo intervento del primo stralcio del progetto di recupero e restauro di tutta la quinta muraria cinquecentesca della città. Il primo stralcio infatti riguarda il restauro delle mura e dei bastioni del tratto compreso tra il Bastione della Gatta e il Bastione Nuovo, in cui è compresa Porta Portello.
«Con questi lavori concludiamo i restauri di Porta Portello, sicuramente la più amata dai padovani - sottolinea l'assessore Micalizzi - un intervento che si inserisce in un più ampio progetto di recupero e valorizzazione di tutta questa zona e che ha nel nuovo assetto di Piazza Portello il suo elemento centrale. Credo che la strada giusta per valorizzare un rione o un quartiere, sia questa che ho già impostato anche a San Bellino, all'Arcella: realizzare un insieme di interventi che magari singolarmente non sono eclatanti ma che complessivamente incidono in maniera significativa sulla qualità del tessuto urbano. Qui faremo lo stesso. Entro la fine di quest'anno avremo i soldi del Bando Periferie, che ci permetteranno di avviate il primo intervento di recupero delle Mura cittadine: stiamo preparando il progetto per il tratto lungo via Gradenigo e nei prossimi giorni approfondirò il confronto costruttivo aperto con il Comitato Mura e l'Associazione Portello per arrivare insieme a definire il miglior intervento possibile».
Parte quindi il grande progetto di recupero delle mura cittadine che oltre a assicurarne la conservazione permetterà anche una migliore fruizione e vivibilità delle stesse.
«E' certamente questo uno dei nostri obiettivi - conclude l'assessore Micalizzi - intanto stiamo pensando a come rendere ancora più viva e accogliente Piazza Portello, in collaborazione con i commercianti e i residenti. Allo stesso modo dobbiamo immaginare anche un possibile utilizzo del grande stanzone, al primo piano di Porta Portello, che stiamo restaurando. Purtroppo non potrà diventare una sala aperta a manifestazioni pubbliche perché le scale di accesso dell'epoca non rispondono ovviamente alle norme di sicurezza attuali. Ma sicuramente troveremo una destinazione utile ed adeguata».