Vado a scuola con gli amici
Da molti anni il Comune di Padova promuove iniziative volte a ridurre l'inquinamento atmosferico dovuto al traffico veicolare e ad educare le nuove generazioni a pratiche di sviluppo sostenibile.
In particolare, nell'ambito delle attività per una mobilità sostenibile in città si inserisce l'esperienza dei percorsi sicuri casa-scuola a Padova che l'Amministrazione comunale sostiene, promuovendo nelle scuole padovane primarie e secondarie di primo grado il progetto "Vado a scuola con gli amici".
Cosa sono i percorsi sicuri
I percorsi sicuri casa-scuola permettono a bambine e bambini di raggiungere la propria scuola con mezzi di trasporto non inquinanti in totale autonomia o accompagnati da genitori, nonni o zii volontari.
In questo modo possono vivere piccole esperienze quotidiane che tutte e tutti, fino a pochi anni fa, abbiamo potuto fare andando a scuola: camminare e chiacchierare con gli amici, conoscere il quartiere individuando propri punti di riferimento, accrescere progressivamente l'autonomia, l'autostima, la consapevolezza di saper affrontare quelle situazioni che fanno parte del vivere in città.
Attraverso processi di sensibilizzazione e di informazione si intende incentivare i genitori a lasciare a casa l'auto o - qualora non fosse possibile - ad accordarsi per fare, a turno, un unico viaggio (car-pooling) portando più bambini nella stessa auto.
I buoni motivi per attivarli
- Autonomia e socializzazione
Andare a scuola assieme a compagne e compagni di classe significa poter gestire il proprio tempo, anche se breve ma significativo, specialmente se messo in relazione ad una giornata che troppo spesso è gestita da e con gli adulti.
Questi percorsi costituiscono un importante luogo d'apprendimento e di socializzazione perché bambine e bambini possono interagire con coetanei e adulti (abitanti e negozianti) presenti nel tragitto, fare esperienze di crescita e formazione molto importanti per lo sviluppo psicofisico, sviluppare il senso di responsabilità.
La libertà di movimento e la confidenza con l'ambiente circostante costituiscono degli stimoli essenziali, perché generano curiosità, sviluppano una maggiore capacità di adattamento a nuove situazioni e una maggior facilità di risoluzione dei problemi quotidiani. - La congestione e l’inquinamento
La scelta di accompagnare i propri figli in auto per poterli difendere dai pericoli derivanti dall'intenso traffico e dall'inquinamento contribuisce solo a peggiorare una situazione già critica, rendendo ancora più caotiche e pericolose le aree di fronte alla scuola non solo per i bambini che giungono a piedi o in bici ma anche per tutti quelli che aspettano di entrare.
Inoltre l'elevata diffusione di CO2, polveri e gas di scarico nonché l'inquinamento acustico prodotto dalle auto che si concentrano negli orari di ingresso e di uscita da scuola incide fortemente sulla salute dei bambini. - La tutela della salute
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità camminare o andare in bici per 30 minuti al giorno evitano lo sviluppo di atteggiamenti apatici che hanno effetto sull'umore e sulla capacità di concentrazione, migliorano lo sviluppo corporale scongiurando il rischio di obesità, influiscono positivamente sull'immagine di sé e sulla capacità di autogestione, sviluppano il senso di responsabilità e di appartenenza ai luoghi. - Restituire il quartiere a bambine e bambini
La ricostruzione di un ambiente urbano sicuro e protetto è importante se si vuole restituire a bambine e bambini la possibilità di percorrere le strade in autonomia per andare da un amico o al parco, vivere il quartiere come luogo di incontro e di condivisione.
Il progetto educativo
Informambiente, nell'ambito delle "Proposte di educazione alla sostenibilità", propone alle scuole primarie e secondarie di primo grado padovane un progetto educativo che può essere adattato in base alle esigenze temporali e didattiche del personale docente e fornisce un supporto nelle fasi di sviluppo del progetto: incontri di co-progettazione e di approfondimento tecnico; fornitura di materiali didattici e informativi.
Le attività consistono:
- nella identificazione delle modalità di spostamento casa-scuola attraverso la somministrazione di un questionario che permette di capire se vi sono le condizioni per promuovere una mobilità autonoma dei bambini;
- nel coinvolgimento di genitori e nonni anche attraverso un questionario per raccogliere la loro disponibilità a partecipare come volontari al piedibus o quantomeno a mandare i propri figli a scuola a piedi;
- nello svolgimento di alcune attività propedeutiche per sviluppare la conoscenza del territorio in cui é collocata la scuola e accrescere l'autonomia dei bambini attraverso l'educazione stradale;
- nella raccolta dati sui percorsi attivabili;
- nell'organizzazione di incontri di approfondimento con i genitori per superare paure e perplessità che sono da ostacolo all'avvio dei percorsi sicuri.
Il ruolo dell'Amministrazione comunale
Al fine di promuovere l'attivazione di percorsi sicuri casa-scuola, è stato istituito un gruppo di coordinamento formato dai settori: Ambiente e Territorio, Servizi Scolastici, Mobilità e Polizia Locale.
I compiti del gruppo di lavoro sono:
- promuovere percorsi di educazione ambientale ed in particolare il progetto "Vado a scuola con gli amici" nelle scuole primarie e secondarie di primo grado di Padova;
- fornire i questionari alle scuole e/o ai genitori per la verifica della disponibilità ad attivare nuove esperienze;
- organizzare incontri di sensibilizzazione con i genitori;
- offrire agli insegnanti materiali informativi;
- qualora si renda necessario, valutare la predisposizione di interventi sulla viabilità, principalmente attraversamenti pedonali protetti, zone 30, segnaletica stradale.
I cartelli stradali
Per dare maggiore visibilità e riconoscimento ai percorsi sicuri casa-scuola, sono stati realizzati dei cartelli stradali "speciali", destinati a segnalare ad automobilisti e pedoni la presenza di bambini che ogni giorno vanno a scuola a piedi. Tali cartelli sono stati posizionati nelle zone di Padova in cui i percorsi sono già attivi da alcuni anni.