Procedimento di emissione avvisi di accertamento Imposta comunale sulla pubblicità (Icp) e di riesame
breve descrizione del procedimento:
L'Imposta comunale sulla pubblicità (Icp) è rimasta in vigore fino al 31 dicembre 2020 (dal 01/01/2021 è stata sostituita dal Canone unico patrimoniale).
Verifica della regolarità della posizione del contribuente finalizzata all'eventuale emissione di avviso di accertamento con determinazione dell'importo da pagare, comprensivo di imposta, sanzioni ed interessi.
Il contribuente al quale sia stato notificato un avviso di accertamento può presentare richiesta scritta di riesame dell'atto. l'Ufficio verifica la motivazione della richiesta di riesame e procede all'eventuale rettifica, annullamento o conferma dell'atto.
riferimenti normativi utili:
- Fino al 31 dicembre 2020, D.lgs. 15 novembre 1993, n. 507 Revisione ed armonizzazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche dei comuni e delle province nonché' della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a norma dell'art. 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421, concernente il riordino della finanza territoriale.
- Disposizioni contenute nei Regolamenti comunali pubblicità;
- Dall' 1 gennaio 2021, L. 27/12/2019 n. 160 (Legge di bilancio 2020)
- L. 27 dicembre 2006 n. 296
- Legge 27 luglio 2000 n. 212 (statuto del contribuente)
- Regolamento generale delle entrate tributarie
- Decreti Legislativi 18 dicembre 1997 n. 471. n. 472, n. 473 e successive modificazioni
- L. 241/1990 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi)
ufficio responsabile dell'istruttoria:
U.O.S. Unità Operativa Semplice - Stralcio Icp, Prato della Valle, 98/99, 35123 Padova
Tel. 049 8205814
email tributi.riscossione@comune.padova.it
pec tributi@pec.comune.padova.it
nome del Responsabile del Procedimento, telefono, e-mail e/o pec:
Dr.ssa Marina Bozzini, Tel. 049 8205805
email tributi.riscossione@comune.padova.it
pec tributi@pec.comune.padova.it
modalità per ottenere informazioni relative al procedimento (orari, indirizzo, tel, e-mail e/o pec):
come sopra
termine di conclusione del procedimento, norma di riferimento e altri termini procedimentali rilevanti:
Gli avvisi di accertamento in rettifica e d'ufficio devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati.
Entro gli stessi termini devono essere contestate o irrogate le sanzioni amministrative tributarie, a norma degli artt. 16 e 17 del Decreto Legislativo 18 dicembre 1997 n. 472 e successive modificazioni .
L. 27 dicembre 2006 n. 296 art. 1 comma 162
azioni previste ed attuate per il monitoraggio dei rispetto dei termini di conclusione del procedimento:
Verifica periodica della situazione dei contribuenti tramite estrapolazione dati dal sistema informatico utilizzato.
strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge a favore dell'interessato e modi per attivarli:
Ricorso: ai sensi del D.Lgs 31/12/1992 n. 546 contro l'avviso di accertamento può essere proposto ricorso alla Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Padova, tenendo presente che i termini da rispettare per l'attivazione del contenzioso sono: 60 giorni dalla notifica dell'avviso di accertamento per la proposizione del ricorso, da inoltrare, a mezzo consegna diretta, spedizione o notifica al Comune, Settore Tributi e Riscossione, Prato della Valle, 98/99; 30 giorni dalla data di proposizione del ricorso, per la costituzione in giudizio, mediante deposito, presso la Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Padova, di un esemplare del ricorso già inoltrato al Comune, unitamente alla fotocopia della ricevuta e della spedizione per raccomandata a mezzo del servizio postale.
Per le controversie di valore non superiore a ventimila euro, ai sensi dell'art. 9, lettera L, del D. lgs. 24 settembre 2015 n. 156, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione con rideterminazione dell'ammontare della pretesa. Il ricorso non è procedibile fino alla scadenza del termine di 90 giorni dalla data di notifica. Si applica la sospensione feriale dei termini processuali.
Riesame: Qualora il contribuente sia in possesso di dati difformi da quelli contenuti nell'atto di accertamento, può presentare all'ufficio una motivata richiesta di riesame, allegando la documentazione a comprova di quanto sostenuto.
sostituto del responsabile del procedimento in caso di inerzia (nome, tel. e-mail e/o pec) e modalità per attivare l'intervento:
Le disposizioni in materia di sostituto del responsabile del procedimento in caso di inerzia non si applicano ai procedimenti tributari ai sensi dell'art. 1, co. 2, del D.L. 5/2012, convertito con L. 04 aprile 2012, n. 35.
ufficio competente per l'eventuale accesso diretto ai dati da parte di altre pubbliche amministrazioni e controlli sulle autodichiarazioni rese nel corso del procedimento (tel., e-mail):
U.O.S. Unità Operativa Semplice - Stralcio Icp, Prato della Valle, 98/99, 35123 Padova
tel. 0498205814
email tributi.riscossione@comune.padova.it
pec tributi@pec.comune.padova.it
Il contenuto della pagina è a cura del Settore Tributi e Riscossione
Capo Settore dott.ssa Maria Pia Bergamaschi
telefono: 049 8205800