Piano operativo per l'accessibilità in collaborazione con AgID
La misura 1.4.2 del PNRR, di cui AgID è soggetto attuatore, con un investimento pari a 80 milioni di euro, ha come obiettivo il miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali per tutta la cittadinanza, in linea con quanto previsto dalla direttiva europea 2016/2102 e dalla legge n. 4/2004.
Il Comune di Padova ha presentato un piano esecutivo ad AgID che prevede, già per il 2023, tre diverse aree di intervento: la fornitura di nuovi strumenti assistivi per i dipendenti del Comune di Padova, l'adeguamento di siti, portali web e servizi online e la formazione sull'accessibilità per i creatori di contenuti web e per i redattori dei documenti amministrativi.
Sarà eseguita, in collaborazione con il settore Risorse Umane, un’indagine per accertare le necessità del personale dipendente con disabilità. Si prevede di avviare una serie di colloqui individuali atti ad accertare:
- che tipo di difficoltà incontrino tali utenti nell’uso di tecnologie informatiche
- quale strumentazione di supporto sia già in loro possesso
- se tale strumentazione è di proprietà dell’Amministrazione o privata
- se debba essere aggiornata
- se riescono a descrivere quale tipo di supporto assistivo potrebbe essere utile per il loro lavoro e la vita quotidiana.
Il numero di persone con disabilità che lavora presso l’amministrazione comunale è al momento stimato in 86 unità (dato di dicembre 2022). Per motivi di privacy non è al momento semplice capire le tipologie di disabilità presenti eccetto che per i deficit visivi e uditivi. La seguente tabella indica, quindi, una stima basata sulle statistiche nazionali sulle disabilità (il deficit motorio è inteso in questo contesto come deficit agli arti superiori):
Deficit | Visivo | Uditivo | Motorio | Intellettivo |
---|---|---|---|---|
Unità | 3 | 7 | circa 10 | circa 30 |
L’obiettivo è, per ciascuna categoria di disabilità, determinare, con un’indagine di mercato e tramite i colloqui individuali, le tecnologie assistive da acquisire e renderle disponibili a tutto il peronale dipendente con disabilità, dopo le opportune attività di formazione.
Il Comune di Padova offre alla cittadinanza un gran numero di servizi on line. In una prima fase esplorativa erano stati individuati alcuni servizi censiti qualche tempo fa nel form AgID preposto.
Successivamente, analizzando più a fondo i servizi offerti si è convenuto di estendere tale elenco con quelli che maggiormente possono beneficiare di un adeguamento alle norme di accessibilità per i servizi web.
In particolare sono stati selezionati i seguenti:
- Portale delle istanze online (nel seguito IstanzeOnLine) per Cittadinanza e Imprese,
consente a privati cittadini o alle imprese di avviare procedimenti e di inoltrarli all’Amministrazione in via digitale; questa applicazione, utilizzata anche come canale informativo, è di fatto il servizio con autenticazione più utilizzato proponendo decine di moduli per le molteplici necessità di gestione di istanze di privati cittadini, anche non residenti, per le esigenze più diverse, dai concorsi alle domande di welfare; il portale è costituito da due componenti: un CMS e un sistema di gestione della modulistica online. Entrambi le componenti sono oggetto dell’intervento; - Portale Padova Partecipa (nel seguito PadovaPartecipa),
costituisce uno dei molteplici canali con cui la Cittadinanza può interagire con l’Amministrazione per segnalare problemi sul territorio o fornire suggerimenti sulla gestione dei beni pubblici; l’Amministrazione desidera che questo portale sia lo strumento principale per le segnalazioni dei cittadini in quanto consente di fornire un’indicazione precisa del luogo per cui si effettua la segnalazione e avvia in maniera automatica il processo di gestione delle segnalazioni; attualmente l’applicazione è utilizzata da circa 8.000 cittadini che inseriscono quasi 20.000 segnalazioni per anno; con l’adeguamento ai criteri di accessibilità si vuole promuovere ulteriormente l’utilizzo di tale strumento coinvolgendo maggiormente quel settore della Cittadinanza che probabilmente ha maggiore bisogno di segnalare il proprio disagio nell’interazione con il territorio. Una misura derivata dalla tipologia delle segnalazioni pervenute ci suggerisce che al momento l’applicazione è usata solo per l’8% da utenti con disabilità; - App Padova Partecipa (nel seguito PartecipaApp),
è una app sviluppata sul back-end di PadovaPartecipa per offrire alla Cittadinanza una multicanalità nell’interazione con l’Amministrazione. I principi con cui questa app è stata sviluppata sono veicolati dai modelli di interazione con le mappe della città, tipicamente pensati per normodotati e che molto spesso non tengono assolutamente conto dei disagi di accessibilità che possono incontrarei cittadini con deficit. L’obiettivo è allora di sviluppare una nuova app, da affiancare alla app esistente, comunque basata su mappe, ma il cui modello di interazione è specificatamente pensato per le persone con deficit. Per tale ambizioso obiettivo si è pensato di coinvolgere un dipendente dell’Amministrazione con deficit visivo già nelle fasi di progettazione della app e di integrarlo nel gruppo di lavoro a cui saranno assegnate le attività di pianificazione e di esecuzione dei test; - Portale per l’imposta di soggiorno (nel seguito ImpostaDiSoggiorno),
servizio che permette ai gestori delle strutture ricettive di compilare e trasmettere i dati relativi alle presenze degli ospiti e di calcolare l'importo dell'imposta dovuta; l’applicazione, pur non avendo un vasto utilizzo come IstanzeOnLine, rappresenta comunque un biglietto da visita importante per la promozione turistica della città, recentemente insignita del titolo di Urbs Picta; - Portale certificati online (nel seguito CertificatiOnLine),
è un portale dedicato ai Cittadini residenti che possono autoprodursi alcune tipologie di certificato, principalmente certificato di residenza e stato di famiglia, senza la necessità di recarsi presso una struttura comunale. Recentemente, tenendo conto anche dei vincoli previsti dalle leggi sulla privacy, l’accesso al portale è stato reso disponibile anche per studi legali e notarili per la richiesta di certificati per conto dei cittadini residenti. Le richieste di certificati tramite il portale sono state circa 18.000 nel corso del 2021 e circa 15.000 nel corso del 2022, con un discreto risparmio di tempo e denaro sia per i Cittadini che per l’Amministrazione comunale. L’adeguamento ai criteri di accessibilità mira ad allargare la platea degli utilizzatori, puntando a realizzare percorsi di richiesta di certificati semplificati, realizzati tenendo conto delle difficoltà che i residenti più anziani incontrano nell’utilizzo delle tecnologie web.
Sono previste diverse tipologie di interventi formativi orientati a personale dirigente, tecnico informatico, responsbili della redazione di documenti per il web e di atti amministrativi, utenti con disabilità.
Nell’ambito di questo progetto si vuole disseminare il più possibile la mentalità sui criteri di accessibilità delle tecnologie web per cui si intende proporre presso l’Amministrazione e presso i Comuni della Provincia i diversi corsi previsti da AgID. In particolare, si intende attivare per il personale del Settore Servizi Informatici e Telematici, già nelle fasi iniziali del progetto, il “Corso base per l’accessibilità” e subito a seguire il “Corso specialistico per dipendenti di profilo tecnico”. Analogamente, durante il primo anno, si prevede di erogare per il personale dirigente dei settori che hanno una forte produzione di contenuti web e documentali (ad esempio Gabinetto del Sindaco, Risorse Umane, Servizi Demografici, Cultura e Turismo, Servizi Sociali, Servizi Scolastici, Edilizia Privata, Lavori Pubblici) sia il “Corso base per l’accessibilità” che il “Corso specialistico per personale di livello dirigenziale”.
Particolare importanza sarà inoltre dedicata alla formazione del personale con disabilità nell’utilizzo delle tecnologie assistive. Si prevede di erogare un’iniziale formazione generica con il “Corso base per l’accessibilità” orientata a prendere consapevolezza per tali utenti delle possibilità tecnologiche ad oggi disponibili. Si prevede poi di ripetere tale formazione quando le tecnologie assistive saranno state introdotte, affiancata da una formazione specialistica sulla particolare tecnologia assistiva, erogata possibilmente da personale dei rispettivi fornitori delle tecnologie stesse.
Infine, si vuole esportare l’esperienza del Capoluogo anche verso altri Comuni della Provincia di Padova, in sinergia con le analoghe attività di formazione che la Regione Veneto intende erogare nel territorio regionale, evitando sovrapposizioni e massimizzando la copertura territoriale. Per tale motivo si prevede di predisporre, nel corso del secondo anno di progetto, una serie di eventi formativi aperti alle diverse amministrazioni comunali del territorio con i contenuti, opportunamente riorganizzati, previsti per il “Corso base per l’accessibilità” e il “Corso specialistico per dipendenti di profilo tecnico”.