Meccanismo di feedback
Il Comune di Padova, nell'ambito delle diverse iniziative in atto per l'accessibilità e l'inclusione, si adopera continuamente per rendere i propri siti web, e applicazioni mobili, fruibili con semplicità e immediatezza per tutti.
Consapevoli del fatto che è sempre possibile migliorare i propri servizi digitali, chiediamo ai cittadini di collaborare fornendoci direttamente le informazioni riguardo le situazioni di inaccessibilità, tramite un "meccanismo di feedback".
Per rendere efficaci le vostre segnalazioni, è necessario indicare le situazioni di inaccessibilità descrivendo il problema e identificando, con quanta più precisione possibile, la parte del sito web o dell'applicazione mobile che ritenete difettosi.
Cos'è il "meccanismo di feedback"?
Il meccanismo di feedback è una casella email a disposizione del cittadino per notificare direttamente al Comune di Padova eventuali difetti riscontrati nei siti web e nelle applicazioni mobili di cui l'amministrazione è titolare.
È uno strumento digitale previsto dalla normativa europea e italiana in materia di accessibilità informatica, ed è indicato chiaramente nella dichiarazione di accessibilità.
Per ulteriori informazioni si può consultare la pagina "Meccanismo di feedback" sul sito dell'Agenzia per l'Italia digitale, AGID.
Cosa succede dopo una segnalazione?
La segnalazione fatta tramite il meccanismo di feedback, ovvero l'invio di una email all'indirizzo [email protected], costituisce la prima istanza con cui i cittadini attuano il diritto ad avere siti e applicazioni accessibili.
Il Comune di Padova ha 30 giorni di tempo per fornire una risposta soddisfacente, e solo in caso contrario il cittadino può attuare una seconda istanza, al "Difensore civico per il digitale", tramite la procedura di attuazione gestita da AGID.
Cosa si intende per "accessibilità informatica"?
Come indicato nella Legge n. 4 del 9 gennaio 2004, per accessibilità si intende "la capacità dei sistemi informatici di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari".