Compenso per scrutatori e presidenti di seggio elettorale
Calcolo dei compensi per tipologia di elezione
Per i presidenti di seggio il compenso è di:
- euro 130 (79 per i seggi speciali) in caso di referendum,
- euro 120 in caso di elezioni per il Parlamento europeo,
- euro 150 per altre elezioni;
per gli scrutatori il compenso è di:
- euro 104 (53 per i seggi speciali) in caso di referendum,
- euro 96 in caso di elezioni per il Parlamento europeo,
- euro 120 per altre elezioni.
Nel caso ci siano più elezioni contemporaneamente (escluso il referendum), il compenso viene aumentato di euro 37 per i presidenti e di euro 25 per gli scrutatori, fino ad un massimo di 4 maggiorazioni (es: le elezioni politiche, dove si vota per la Camera e per il Senato, sono considerate come una doppia elezione).
Nel caso del referendum il compenso viene aumentato di euro 33 per i presidenti e di euro 22 per gli scrutatori, fino ad un massimo di 4 maggiorazioni.
Modalità di riscossione del compenso
Chi ha prestato servizio come scrutatore, segretario o presidente può richiedere i pagamento mediante una della seguenti modalità:
- pagamento sul proprio conto corrente bancario o postale, maggiori indicazioni verranno fornite direttamente presso il seggio elettorale.
in alternativa
- pagamento in contanti da ritirare presso una qualsiasi filiale della Cassa di Risparmio del Veneto - INTESA SANPAOLO S.P.A., presentandosi con un documento di riconoscimento.
Il compenso sarà disponibile non prima di 30 giorni dalla conclusione delle operazioni elettorali.
Esclusivamente per i casi di comprovata impossibilità nel ritirare personalmente il compenso presso lo sportello bancario è possibile trasmettere la delega di autorizzazione al ritiro dell'importo indicando le generalità e il codice fiscale del delegante e del delegato ed allegando il proprio documento di riconoscimento. I documenti indicati per la delega dovranno essere trasmessi via mail all'indirizzo: [email protected] successivamente alla chiusura delle operazioni elettorali.
I compensi percepiti dal presidente, dal segretario e dagli scrutatori degli uffici elettorali di sezione (seggi) per le consultazioni politiche, amministrative, europee e per i referendum non sono soggetti a ritenuta d’imposta e non concorrono alla formazione del reddito del percettore.
Normativa di riferimento
- D.P.R del 10 marzo 1997 "Rideterminazione degli onorari da corrispondere ai membri dei seggi elettorali".
- L. n. 117 del 4 aprile 1985 "Norme per l'adeguamento degli onorari dei componenti gli uffici elettorali di sezione".
- L. n. 70 del 13 marzo 1980 "Determinazione degli onorari dei componenti gli uffici elettorali e delle caratteristiche delle schede e delle urne per la votazione".