Uno sport speciale
Il progetto nasce per trasmettere buone pratiche nell'inserimento di bambini con disabilità intellettiva nell'attività sportiva delle Associazioni cittadine.
Dentro il concetto di "unicità" non c’è spazio per il concetto di "deficit" come "mancanza", perché presuppone che non ci sia nessun tipo di confronto. La "mancanza" è sempre in rapporto a un modello in cui c’è "tutto". Nel caso dell’uomo, si intende il corpo dotato di tutti gli apparati psico-fisici più o meno funzionanti. Lo sport inteso al servizio dell’uomo (e non viceversa), della sua continua crescita, in quanto si avvale di una modalità privilegiata per l’apprendimento che è il gioco.
La cosiddetta "mancanza" diventa occasione per sperimentare modi nuovi, per stimolare la creatività e la fantasia nella scelta di diverse opportunità di messa in gioco di sé, e questo vale per tutti i partecipanti alla relazione (ragazzi, educatori, genitori, etc.). Va quindi riconosciuta, in primis, questa valenza educativa che permette proprio di "tirar fuori" quello che già c’è, di "lavorare giocando" con le risorse disponibili per poterle riconoscere come proprie e rafforzare e, ancora, costruire, integrare.
Non sono i deficit, ma i potenziali di abilità che devono essere presi in considerazione per dare inizio a qualsiasi tipo di attività.
"Sport anch’io" - "Sport nei Centri Diurni" - "Sport per tutti secondo ciascuno", sono gli slogan delle attività proposte dall’Amministrazione comunale a tutta la cittadinanza.
Con questi tre progetti sportivi speciali, l'Amministrazione comunale intende fornire un'occasione di incontro tra le persone con disabilità, le associazioni cittadine che sono impegnate in percorsi di integrazione e le scuole secondarie.
Sport anch'io
Attività sportive praticate ogni 15 giorni il sabato mattina, integrate da soggiorni residenziali per praticare gli sport della neve, dell'orientamento e del mare. Sono indirizzate a persone che frequentano Centri Diurni, Cooperative di lavoro e gruppi di volontariato.
Sport nei Ceod
Attività di educazione motoria, svolte per piccoli gruppi, gestite da una equipe integrata, inserite all'interno della programmazione settimanale delle strutture ANFFAS, IRPEA E ULSS 16.
Sport per tutti secondo ciascuno
Attività culturali e sportive rivolte agli studenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado di Padova. L'iniziativa è finalizzata a sensibilizzare. attraverso una sperimentazione pratica, sulle difficoltà ma anche sulle potenzialità delle persone con disabilità fisiche e sensoriali, nello sport e nella vita di tutti giorni.
Person in charge
centri di documentazione - Settore Servizi Sportivi - Comune di Padova