Comunicato stampa: la vicenda dei ricorsi dei Comuni contermini per il servizio di trasporto pubblico urbano. Rimane aperta la causa avviata dal Comune di Ponte San Nicolò
07/11/24
News type
Comunicati stampa
Last update: 07/11/2024
Sono apparse nei giorni scorsi alcune notizie riguardanti il contenzioso con alcuni Comuni limitrofi a Padova, convenzionati per fruire del servizio di trasporto urbano (il cosiddetto servizio conurbato). Si tratta di una vicenda complessa che ha origine circa sette anni fa e che, a differenza di quanto riportato dai media, non è ancora completamente conclusa. Infatti è ancora in corso un procedimento giudiziario che riguarda il Comune di Ponte San Nicolò. Di seguito riportiamo, a maggior precisazione della complessa vicenda, una sintesi del contenzioso insorto e del suo esito.
A partire dal 2017, alcuni Comuni, precisamente Selvazzano Dentro, Rubano, Vigodarzere e Albignasego hanno iniziato a sospendere i pagamenti dovuti secondo le convenzioni sottoscritte con il Comune di Padova e il gestore del servizio di trasporto pubblico urbano e a contestare con ricorsi l’obbligo giuridico di questi pagamenti. Tutte le iniziative giudiziarie dei Comuni sono state respinte, confermando la correttezza dell’operato del Comune di Padova e del gestore del servizio di trasporto pubblico. Riassumendo, si tratta di due sentenze definitive del Tar Veneto, una del 2021 a carico del Comune di Selvazzano Dentro e una del 2024 (quella appunto non impugnata al Consiglio di Stato dal Comune di Rubano), e di tre sentenze del Tribunale civile di Padova. Per effetto delle sentenze citate, o a seguito di pagamenti spontanei, in questi ultimi anni sono stati incassati crediti per oltre 4.000.000 di euro dovuti dai Comuni. Sempre per effetto delle sentenze citate, sono state respinte o rinunciate domande di restituzione di somme avanzate dai Comuni ricorrenti, nei confronti del Comune di Padova, per oltre 5.000.000 di euro. Gli avvocati della Civica Avvocatura Vincenzo Mizzoni e Marina Lotto hanno efficacemente difeso gli interessi del Comune di Padova nell’ambito delle complesse ed impegnative cause civili e amministrative. Come evidenziato precedentemente, risulta a tutt’oggi un solo giudizio pendente, che coinvolge anche il Comune di Padova, quello riguardante il Comune di Ponte San Nicolò, che è debitore di circa 900.000 euro e contesta l’obbligo di pagamento della somma, nonostante le sentenze finora emesse abbiano dato sempre ragione al Comune di Padova ed ai gestori del servizio di trasporto pubblico, prima APS Holding e poi Busitalia Veneto.