Integrazione retta di permanenza in Centro di servizio per persone anziane non autosufficienti
L’integrazione della retta è destinata a persone anziane non autosufficienti, in stato di bisogno assistenziale, che non riescono a far fronte al pagamento della retta alberghiera del Centro di Servizio (casa di riposo).
Il Comune interviene integrando la retta alberghiera del Centro di Servizio dopo che, verificati i requisiti del richiedente e compatibilmente con la disponibilità di bilancio, sia stata accertata l'impossibilità da parte dell'anziano e del nucleo parentale di riferimento di far fronte integralmente al pagamento della retta stessa.
Si ricorda che l'inserimento nel Centro di Servizio avviene secondo la posizione in graduatoria della persona anziana, che risulta dal Registro unico della residenzialità (Rur), previa disponibilità della quota di residenzialità a carico dell'Azienda Ulss 6 (quota sanitaria) e disponibilità di posto nella struttura prescelta.
Prendere appuntamento con l’Assistente sociale del Centro servizi territoriali (Cst) di riferimento in base all’indirizzo di residenza della persona anziana.
Per richiedere l'integrazione della retta è necessario che la persona anziana:
- abbia la residenza nel Comune di Padova prima dell'ingresso in struttura;
- sia in condizioni di non autosufficienza certificata dall'Unità di valutazione multidimensionale distrettuale (Uvmd);
- disponga di entrate pensionistiche/previdenziali che, sommate alle quote di partecipazione dei familiari eventualmente tenuti a contribuzione, non coprano il costo dell'intera retta alberghiera del Centro di Servizi;
- sia presente in graduatoria del registro unico della residenzialità, o sia già ospite della struttura, con impegnativa di residenzialità rilasciata dall’Ulss (non viene integrata la quota di permanenza in struttura in regime privato).
La documentazione da presentare a supporto della domanda è articolata sulla base della situazione economico-patrimoniale della persona e la possibilità di partecipazione alla spesa da parte della famiglia, per cui verrà indicata dall’assistente sociale del Cst di riferimento in occasione del primo accesso in cui si delinea il caso specifico.
Un contributo economico per il pagamento della retta alberghiera, erogato direttamente al Centro di Servizio, variabile in base ai seguenti criteri:
- costo /retta della struttura;
- entrate pensionistiche e previdenziali dell’utente;
- capacità di compartecipazione dei familiari (coniuge e figli) eventualmente tenuti a contribuzione in base al proprio reddito.
La risposta alla domanda presentata verrà rilasciata al richiedente entro 60 giorni dalla data di presentazione, salve cause di sospensione e/o integrazione del procedimento previste dalla normativa regolamentare.
È previsto l’utilizzo integrale delle entrate pensionistiche previdenziali dell’utente che devono essere versate direttamente al Centro di Servizio, con decorrenza dall’attivazione del procedimento di integrazione della retta da parte del Comune.
È prevista inoltre la possibile compartecipazione dei familiari (coniuge e figli conviventi o non conviventi) in base al proprio reddito, con modalità di pagamento che verranno indicate dall’ufficio amministrativo.
Telefonare al Cst di competenza, per fissare l’appuntamento con l’assistente sociale.