Descrizione
Il contributo, erogato dal Comune di Padova con fondi dello Stato, viene concesso alle famiglie per la copertura totale o parziale della spesa per l'acquisto dei libri di testo, adottati dalle scuole nell'ambito dei programmi di studio.
Sono esclusi i dizionari, telefoni cellulari, strumenti musicali, materiale scolastico (cancelleria, calcolatrici, stecche, ecc.). E' inoltre concesso per l'acquisto di dotazioni tecnologiche (personal computer, tablet ed ebook - reader) fino ad un massimo di 200 euro, solo per gli studenti nella fascia dell'obbligo scolastico.
A chi è rivolto
Il contributo è rivolto agli studenti residenti nella Regione del Veneto che frequentano, nell'anno scolastico-formativo 2020/2021, istituzioni scolastiche secondarie di 1° e 2° grado, statali paritarie e non paritarie (incluse nell'Albo regionale "Scuole non paritarie") o istituzioni formative accreditate dalla Regione del Veneto.
Ulteriore requisito necessario è che la famiglia dello studente abbia un Isee che rientra in una delle fasce sotto indicate:
- fascia 1: da € 0 a € 10.632,94;
- fascia 2: da € 10.632,95 a € 18.000,00.
Il bando e la locandina sono scaricabili dalla sezione "Documenti" di questa pagina.
Approfondimenti sul sito della Regione del Veneto.
Come e dove presentare la domanda
PRESENTAZIONE DOMANDA
La domanda deve essere presentata via web dall'1 al 30 ottobre 2020, entro le ore 12:00, collegandosi al sito della Regione del Veneto www.regione.veneto.it/istruzione/buonolibriweb, ed entrando nella parte riservata al RICHIEDENTE.
Attenzione: è indispensabile scaricare e leggere attentamente le istruzioni per la compilazione della domanda pubblicate nella sezione "Documenti" a destra di questa pagina.
Chi ha necessità di assistenza per la compilazione della domanda può rivolgersi gratuitamente ai Caaf convenzionati con il Comune; l'elenco dei Caaf convenzionati è consultabile nella sezione "Documenti" a destra della pagina. In questo caso, è indispensabile scaricare, compilare attentamente e presentare al Caaf la "Scheda dati per Caaf" pubblicata nella sezione "Documenti" a destra di questa pagina.
Chi non ha la disponibilità di una connessione internet può rivolgersi:
- agli internet point privati presenti in città;
- ai Caaf convenzionati con il Comune di Padova (gratuitamente - vedi elenco nella sezione "Documenti").
N.B.: l'Urp della Regione del Veneto è a disposizione per informazioni e assistenza nella compilazione della domanda compatibilmente con le disposizioni normative relative all'emergenza Covid-19. Per contatti telefonare al n. 049 8778163, sito www.regione.veneto.it/istruzione/buonolibriweb.
Dopo la compilazione della domanda viene rilasciato un numero identificativo che occorre stampare e conservare.
DOCUMENTAZIONE DA TRASMETTERE, DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Dopo la presentazione via web della domanda, il cittadino deve far pervenire al Comune, entro il 30 ottobre 2020, la documentazione richiesta dalla Regione del Veneto e dal Comune stesso a pena di esclusione:
- copia del documento di identità in corso di validità;
- copia del numero identificativo della domanda;
- documentazione (scontrini, fatture, etc.) attestante la spesa sostenuta, in copia;
- per i cittadini non comunitari, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà circa il possesso di titolo di soggiorno valido ed efficace, completa degli elementi indispensabili alla verifica (numero del permesso o della carta di soggiorno, autorità rilasciante, data di rilascio e data di scadenza); la dichiarazione è scaricabile dalla sezione "Documenti" di questa pagina.
La documentazione può essere inviata/consegnata al Comune di residenza dello studente (si invita a preferire, tra quelle sottoelencate, le modalità di invio n. 1-2-3-4, considerato lo stato di emergenza causato dal virus Covid-19):
- all'indirizzo email buonolibro@comune.padova.it;
- all'indirizzo Pec del Settore Servizi Scolastici serviziscolastici@pec.comune.padova.it;
- tramite fax al n. 049 8207120 (Settore Servizi Scolastici del Comune di Padova);
- con raccomandata all'indirizzo Comune di Padova Settore Servizi Scolastici, Ufficio Postale Padova Centro - casella postale aperta - 35122 Padova;
- presso l'Urp del Settore Servizi Scolastici, via Raggio di Sole, 2 - Padova (lunedì - mercoledì - giovedì - venerdì dalle 8:30 alle 12:30, anche martedì pom. dalle 15:00 alle 17:00 e giovedì pom. dalle 15:00 alle 16:30);
- presso l'Urp di Palazzo Moroni, nei giorni di martedì e giovedì dalle 15:00 alle 17:00 (senza appuntamento);
- presso le seguenti sedi di Quartiere, da lunedi a venerdi dalle 9:00 alle 13:00 possibilmente su appuntamento, il martedì e il giovedì dalle 15:00 alle 17:00 solo su appuntamento:
- Quartiere 2 Nord, via Curzola, 15 - tel. 049 8206710
- Quartiere 4 Sud-Est, via Guasti, 12/C - tel. 049 8205076
- Quartiere 5 Sud-Ovest, piazza Napoli, 40 - tel. 049 8205048
Gli orari di apertura degli uffici sopraelencati sono riportati anche nelle "Istruzioni per la compilazione della domanda" nella sezione "Documenti" di questa pagina.
N.B.: chi ha già consegnato la documentazione al Caaf non dovrà portarla anche al Comune.
Controlli
Sui dati dichiarati nella domanda e nell'attestazione Isee verranno effettuati controlli a campione; i controlli si ripeteranno anche per i casi dubbi, come previsto dal DPR 445/2000. Se, a seguito del controllo, l'ufficio accerta che le dichiarazioni rese non sono veritiere, l'utente perde il diritto al contributo e potrà essere perseguito penalmente (art. 640 bis e 479 del Codice penale).
Pagamento del contributo
Il contributo verrà riconosciuto prioritariamente alle domande con Isee fino a € 10.632,94 (fascia 1), coprendo il 100% della spesa, compatibilmente con le risorse disponibili. Le risorse sono assegnate prioritariamente per la spesa sostenuta per l'acquisto dei libri di testo.
Nel caso avanzino risorse, potranno essere prese in considerazione le domande in fascia 2, in base alla proporzione fra la spesa complessiva dei richiedenti e le risorse disponibili.
Il contributo sarà pagato dai Comuni, presumibilmente nell'anno 2021, dopo aver ricevuto dallo Stato, tramite la Regione, le risorse necessarie.
