Cambio di residenza da un altro Comune al Comune di Padova e rimpatrio nel Comune di Padova di persone italiane iscritte all'Aire
La residenza è definita come il luogo in cui una persona ha dimora abituale, cioè vive in modo stabile e duraturo. Il domicilio è invece il luogo in cui una persona stabilisce i suoi affari e interessi e non ha nessuna rilevanza per l'anagrafe.
ATTENZIONE:
Per i cittadini e le cittadine dell'Unione europea che devono stabilire per la prima volta la loro residenza in Italia o che sono stati cancellati per irreperibilità o per l’estero, consultare la pagina: Cittadine e Cittadini dell'Unione europea in Italia: soggiorno e iscrizione anagrafica
Per i cittadini e le cittadine di Stati terzi (non appartenenti all'Unione europea) che devono stabilire per la prima volta la loro residenza in Italia, consultare le pagina: Cittadine e cittadini di Stato terzo (non appartenenti all'Unione europea) in Italia: ingresso, soggiorno e iscrizione anagrafica
La dichiarazione di cambio di residenza può essere presentata dalle cittadine e dai cittadini:
- italiani iscritti nell’anagrafe di un altro Comune italiano, all'Aire - Anagrafe degli italiani residenti all’estero (di Padova o di altro Comune) o cancellati per irreperibilità;
- appartenenti all'Unione europea, attualmente residenti in altro Comune italiano;
- appartenenti a Stato terzo (extra Unione europea) residenti in altro Comune italiano o cancellati per irreperibilità.
La dichiarazione deve essere presentata entro 20 giorni dall’effettivo trasferimento nella nuova abitazione.
La dichiarazione di residenza può essere trasmessa, alternativamente, attraverso una sola delle seguenti modalità:
- online (scelta consigliata),
- con raccomandata o direttamente a mano.
TRASMISSIONE ONLINE
Il portale Anpr non gestisce le richieste di iscrizione in convivenza anagrafica come ad esempio le iscrizioni in casa di riposo, convitto, convento, caserma, cooperative sociali.
La trasmissione online avviene tramite il portale del Ministero dell'Interno, Anpr - Anagrafe nazionale della popolazione residente.
Si accede al servizio dal sito www.anagrafenazionale.interno.it, autenticandosi con una delle seguenti identità digitali:
- Spid - Sistema pubblico di identità digitale,
- Cie 3.0 - Carta d'identità elettronica,
- Cns - Carta nazionale dei servizi.
Dall'area riservata è possibile, seguendo le indicazioni pubblicate nell’area del servizio:
- compilare online la richiesta anagrafica di cambio di residenza, per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica
- inviare la dichiarazione al Comune competente
- seguire successivamente lo stato della pratica
ATTENZIONE si chiede di allegare:
- per agevolare l'attività istruttoria, copia del titolo che consente di disporre dell’alloggio ad esempio: il contratto di locazione, il contratto di comodato o l'atto di proprietà debitamente registrati ed, in caso di alloggio Erp, il verbale di assegnazione o il contratto di locazione o l'autorizzazione all'ospitalità temporanea. In mancanza di contratto formale, si invita comunque a produrre una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà compilata e sottoscritta dal proprietario dell’alloggio e accompagnata da copia del documento d'identità di quest'ultimo.
- per i cittadini di Stati terzi non appartenenti all’Unione europea, copia leggibile, fronte retro, del permesso di soggiorno in corso di validità o del permesso di soggiorno scaduto accompagnato dalle ricevute di richiesta del rinnovo (bollettino di pagamento, assicurata e convocazione in Questura).
TRASMISSIONE ALL’ANAGRAFE CENTRALE A MEZZO RACCOMANDATA O A MANO
La richiesta può essere presentata da:
- dall'interessato o da un qualsiasi componente maggiorenne della famiglia, nel caso di trasferimento di un nucleo familiare
- dal capo-convivenza
- da uno dei genitori in caso di figli e figlie minori
- dal tutore/amministratore di sostegno
La documentazione da presentare è composta da:
- modulo di dichiarazione di residenza, scaricabile dalla sezione "Link" di questa pagina, integralmente compilato, completo delle quattro pagine e sottoscritto dal dichiarante e da tutti i componenti maggiorenni del nucleo familiare che si trasferisce (si raccomanda di indicare nella quarta pagina del modulo un recapito telefonico e un indirizzo email).
- originale e fotocopia del documento di identità del dichiarante e di tutti i componenti del nucleo familiare che si trasferisce, anche minorenni;
- originale e fotocopia della documentazione che dimostri la disponibilità dell'alloggio. Per agevolare l'attività istruttoria, si chiede di allegare ad esempio: il contratto di locazione, il contratto di comodato o l'atto di proprietà debitamente registrati ed, in caso di alloggio Erp, il verbale di assegnazione o il contratto di locazione o l'autorizzazione all'ospitalità temporanea. In mancanza di contratto formale, si invita comunque a produrre una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà compilata e sottoscritta dal proprietario dell’alloggio e accompagnata da copia del documento d'identità di quest'ultimo. E' sempre necessario compilare in forma completa e corretta le parti del modulo di dichiarazione di residenza relative all'occupazione legittima dell'abitazione.
- fotocopia del codice fiscale;
- per le cittadine e i cittadini di Stati appartenenti all'Unione europea, che ne siano in possesso, attestazione di iscrizione anagrafica;
- per le cittadine e i cittadini di Stati terzi (non appartenenti all'Unione europea) originale e fotocopia (fronte e retro) del permesso di soggiorno in corso di validità oppure copia del permesso di soggiorno scaduto accompagnato dalle ricevute di richiesta del rinnovo (bollettino di pagamento, assicurata e convocazione in Questura).
Documentazione aggiuntiva eventuale da presentare:
- per convivenze (es.casa di riposo, convitto, convento, caserma, cooperative sociali) allegare copia del documento d'identità del responsabile che dirige la convivenza le cui generalità devono essere già registrate presso l'ufficio anagrafe;
- per minori che si trasferiscono in modo disgiunto dai genitori la dichiarazione deve essere sottoscritta dal genitore che la presenta che deve allegare copia del proprio documento d’identità e del documento del minore. Si consiglia di allegare alla domanda copia di un documento d'identità del genitore non convivente e una sua dichiarazione compilata e firmata in cui dichiara di essere a conoscenza del cambio di residenza del minore. In alternativa, è possibile fornire le generalità complete e l’indirizzo di residenza dell’altro genitore non convivente per consentire all’ufficio Anagrafe di informarlo dell’avvio del procedimento di iscrizione anagrafica;
- per tutore/amministratore di sostegno allegare copia del documento d'identità e del decreto di nomina. La dichiarazione deve essere firmata dal tutore/amministratore di sostegno.
ATTENZIONE: se i familiari provengono da diversi comuni di residenza, sarà necessario presentare dichiarazioni di residenza distinte.
La modulistica può essere presentata (sempre completa, ossia comprensiva di tutte le quattro facciate del modulo e dei documenti sopraindicati) scegliendo una sola delle modalità sotto indicate. L'eventuale molteplice inoltro in diverse forme ostacola l'avvio del procedimento.
-
a mezzo lettera raccomandata all'indirizzo:
Comune di Padova
Anagrafe - Ufficio Immigrazioni
Via del Municipio, 1 - 35122 - Padova
Si ricorda di indicare sempre nelle comunicazioni un recapito telefonico di riferimento. -
a mano presso la sede anagrafica di piazza dei Signori 23
l'ufficio riceve il pubblico il martedì, il mercoledì ed il giovedì dalle ore 8:15 alle ore 12:00 senza necessità di appuntamento.
E' consentito l'accesso ad una sola persona per nucleo familiare, che dovrà presentare il modulo di dichiarazione di residenza già compilato e sottoscritto ed esibire tutta la documentazione necessaria, in originale ed in fotocopia. Le copie saranno trattenute dall'ufficio.
Il servizio è gratuito.
2 giorni lavorativi (dalla data di ricevimento) per registrare le dichiarazioni anagrafiche.
45 giorni per la verifica dei requisiti. Gli accertamenti vengono effettuati con le modalità indicate nella sezione "Documenti" di questa pagina. La richiesta si considera accolta se, entro 45 giorni dalla ricezione, l'interessato non riceve comunicazioni circa eventuali requisiti mancanti o esito negativo degli accertamenti in applicazione dell’istituto del silenzio assenso.
In caso di dichiarazioni non corrispondenti al vero, si applicano gli art. 75 e 76 del Dpr 445/2000 (relativamente alla decadenza dai benefici e alle sanzioni penali) e l'art. 19, comma 3, del Dpr 223/1989 (segnalazione alle autorità di Pubblica sicurezza) e viene ripristinata la posizione anagrafica precedente.
- D.l. 28 marzo 2014, n. 47, convertito in Legge 23 maggio 2014, n. 80 "Conversione, con modificazioni, del decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47 Misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015"
- D.l. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito legge 4 aprile 2012, n. 35 "Conversione, con modificazioni, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5: Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo"
- D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa"
- D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, "Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente"
Riferimenti
Servizio Immigrazioni - Ufficio Anagrafe
Settore Servizi Demografici, Cimiteriali e Quartieri
Comune di Padova