Avviso alle associazioni "Padova, città della pace e dei diritti umani" - quinta edizione

Il Comune di Padova promuove, per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, la quinta edizione di "Padova città della pace e dei diritti umani", un progetto che intende favorire l'interazione tra le scuole secondarie di secondo grado della città con le Associazioni/Enti senza scopo di lucro attive/i sul territorio nell’ambito dei diritti umani, della pace, della cooperazione internazionale, affinché studentesse e studenti possano approfondire la conoscenza delle reti associative locali e trarne spunto per un impegno concreto ed attivo.

"Terre di guerra, terre di pace" rappresenta il tema principale da cui si intende partire per offrire alle scuole una panoramica sulle modalità con cui le Associazioni locali costruiscono percorsi di pace, secondo le proprie specificità e nell'ottica degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

L'avviso completo e la relativa documentazione, sono scaricabili dalla sezione "Documenti" di questa pagina.

Chi può partecipare

Vengono accolte esclusivamente le proposte delle Associazioni/Enti senza scopo di lucro iscritte/i al Registro delle Associazioni del Comune di Padova - Area Pace, Diritti Umani e Cooperazione Internazionale, le/i cui rappresentanti abbiano frequentato i tre incontri del percorso formativo "Padova, città della pace e dei diritti umani", proposti dal Settore Gabinetto del Sindaco - Ufficio Diritti e Partecipazione il 24 settembre, 1 e 8 ottobre 2022, e che abbiano realizzato almeno due iniziative negli ultimi cinque anni in collaborazione con l’Ufficio Pace e Diritti Umani, con l’ufficio Cooperazione Internazionale e/o con l’Ufficio Diritti e Partecipazione.

Modalità di partecipazione

Le proposte, complete della documentazione richiesta, devono pervenire, entro le ore 12:00 del 10 novembre 2022, via pec all'indirizzo [email protected].
Nell’oggetto del messaggio deve essere inserita la dicitura: Avviso “Padova, città della pace e dei diritti umani - V edizione. Terre di guerra, terre di pace”.